Il Giudice di Pace di Milano assolve il primo UberPop

errare_snoopyilgiorno.it 3/4/15 LA NORMATIVA è incerta. C’è la crisi economica. E per di più il can can mediatico non fa che complicare ulteriormente le cose. Sono le tre motivazioni, stando alle indiscrezioni, che hanno portato un giudice di pace ad accogliere il ricorso presentato da uno dei driver associati all’app Uber Pop. Vale a dire la versione dell’applicazione d’importazione americana che consente a chiunque abbia un regolare documento di guida, un’auto immatricolata da meno di 10 anni e la fedina penale pulita di caricare clienti a tariffe low cost. Un servizio da più parti definito «illegale», dall’ex ministro ai Trasporti Maurizio Lupi ai sindacati dei tassisti. Tanto che negli ultimi mesi si sono moltiplicati i sequestri di veicoli di proprietà dei conducenti intercettati dalle Frecce della polizia locale. 

CON ANNESSA GUERRA di carte bollate per chiedere l’annullamento delle sanzioni comminate a chi viola l’articolo 86 del Codice della strada: confisca della vettura, multa da 1.761 a 7.045 euro (l’entità la stabilisce la Prefettura) e sospensione della patente da 4 a 12 mesi. In tutto, sono stati presentati 49 ricorsi, di cui la maggioranza (32) sono stati rimandati in attesa di un pronunciamento di corso Monforte; in 3 casi, l’istanza è stata rigettata, mentre in altre 5 occasioni è stata dichiarata inammissibile. Ne restano 9, di cui 7 non ancora trattati dal giudice di pace.

E gli altri 2? Accolti. Uno di questi è stato discusso proprio ieri mattina. E alla fine ha avuto ragione il driver, un italiano classe ’49 cui sono stati resi il libretto di circolazione, il documento di guida e la sua Opel. Perché? In pratica, pur riconoscendo la legittimità della violazione contestata dai ghisa (verbale ritenuto sufficientemente documentato dal punto di vista oggettivo), il giudice ha concesso al conducente una sorta di attenuante legata alla buona fede: in poche parole, non poteva sapere a cosa stesse andando incontro quando si è messo al volante. Senza contare il contesto nel quale sarebbe stato costretto a operare. Un contesto reso confuso dall’incertezza sulla normativa di riferimento e infiammato dalla polemica mediatica sul caso Uber, per di più in un periodo di recessione. Motivazioni che possono essere commentate in vari modi, a seconda di chi le legge, e che verranno impugnate. I tassisti parlano di «decisione incomprensibile». I vertici italiani di Uber, invece, prendono atto della seconda sentenza favorevole dopo quella arrivata a Genova a metà febbraio, senza sbilanciarsi troppo sulle motivazioni («Le commenteremo quando saranno disponibili»).

LA REGIONAL MANAGER Benedetta Arese Lucini premette: «Nell’ultimo mese, su Uber Pop si sono espressi due giudici di pace di due città diverse e in entrambi i casi patente e libretto sono stati restituiti». Tuttavia, «è evidente la necessità di un intervento per fare chiarezza e limitare il dispendio di risorse ed energie che in questi mesi è stato sprecato nel perseguire un’attività che una volta di fronte al giudice di pace non viene sanzionata: tutto questo accade mentre una legge nazionale dice ormai da anni che il sistema che regola la mobilità va sistemato». E allora, «lo stallo va superato, perché il cuore della questione non è solo Uber – chiosa Arese Lucini –. Pensiamo a un’azienda tecnologica multinazionale che vuole investire in Italia e si trova a confrontarsi con un pulviscolo di leggi locali, molta concitazione e poca chiarezza: non proprio un bel biglietto da visita».

nicola.palma@ilgiorno.net

25 commenti

  1. Martedì 17 Febbraio 2015 , in Consiglio Regionale del Piemonte , il Consigliere Marrone (FDI – AN) ha presentato una proposta di legge anti U… , che imporrebbe l’ obbligo di licenza per chi viene chiamato con qualunque tipo di applicazione e soprattutto introdurrebbe per legge la sospensione per chi non rispetta questo obbligo . E’ MOLTO DIFFICILE FARE UN DECRETO LEGGE IMMEDIATO CHE METTA FUORI GIOCO QUESTO SERVIZIO ILLEGALE ?

  2. È stato fatto lo stesso in Liguria qualche giorno fa. Qui c’è il PdL 187 presentato da De Corato che trova moltissime resistenze in Regione Lombardia. Quale sarà la vera lobby che lo ostacola così tenacemente da essere dato per quasi spacciato?

  3. Stiamo alla frutta ormai è arrivato il momento giusto sono tutti contro noi compreso i politici dobbiamo reagire subito

  4. Il governo è incapace di prendere posizione. Guarda caso anche il ministro Lupi è stato defenestrato. Mi domando cosa fanno i nostri rappresentanti.

  5. molto divertente. Se la sentenza del giudice di pace facesse giurisprudenza finalme grazie alla crisi e all’ignoranza apriremo tutti studi dentistici, medici, notarili, legali, etc. Io andro’ a fare il giudice di cassazio xché mi piacciono i pennacchi.

  6. Alberto : sulla vicenda Lupi basta leggere con attenzione i quotidiani di una decina di giorni fa , non penso che abbia influito la sua affermazione sul servizio pop , poi si tratta solo di una frase , si è fermato lì , non mi risulta che si sia impegnato … non facciamoci comprare con una frase , almeno valutiamo un impegno concreto .

  7. Marco, ma perchè pubblichi solo notizie che parlano di U…? Ci sono dei candidi colleghi che si irritano di fronte a cotanta pubblicità gratuita! È Pasqua tra qualche giorno, pubblica una bella ricettina invece di parlare di uova con dentro la “sorpresa” che porta Pace

  8. Molto tempo fa a scuola studiavo diritto, mi ricordo perfettamente la prima lezione che verteva su “La legge non ammette ignoranza”, il prof. dell’epoca fece un’esempio infelice, del tipo non posso far fuori il mio vicino di casa, e dopo dire mi spiace non sapevo che era contro la legge, pertanto non voglio andare in galera. Insomma allora secondo questo giudice di pace io da oggi mi posso benissimo scegliere un nuovo lavoro, magari il dentista, notaio, spacciatore di banconote false, tabaccaio, e dire mi spiace non sapevo che servissero titoli accademici e/o altro.

  9. Allora siccome prima di fare questo mestiere e riempirmi di debiti ,io sono stato disoccupato per lungo tempo, allora dovevo fare cosi oppure inventare un App per spacciare droga, tanto con la scusa dell’innovazione (che non esiste ) si và a giustificare qualunque comportamento illegittimo………veramente no komment………!!!!!
    Ma veramente no komment riguardo agli studi legali incaricati dalle nostre associazioni e società Radio che hanno in mano tutte le cause contro U… dato che non si sà a che punto siamo……e veramente no komment nei confronti dei nostri politici di mer.a che ancora non hanno mandato la Guardia di Finanza a chiudere gli uffici di questa multinazionale di Prepotenti e Farabutti.

  10. Bisogna fermarsi a expo ma e possibile!!!!
    Che nessuno vuol capirlo
    Faccio parte di una categoria di pecore
    W campagnolo
    andiamo avanti cosi bravi tutti quanti la licenza la useremo x la twalett

  11. Allora basta piagnistei e cominciamo a muoverci , così come è accaduto a Genova.

  12. Ma cone la normativa non è chiara!ma come non poteva sapere!sta svolgendo consapevolmente la professione di taxista senza averne i titoli, più chiaro di così e poi perché ancora nessuno dei nostri sindacalisti/associazioni / radiotx ha detto cosa sta facendo U… con la versione POP del mero e semplice CAPORALATO cioè sostituisce noi operatori specializzati con manodopera a basso costo non specializzata =CAPORALATO che è pure un reato L’art. 12 del D.L. 13 agosto 2011, n. 138 convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148 Cioé Reato di inermediazione illecita e sfruttamento del lavoro ora io nel mio piccolo cercherò di far passare questo messaggio dove potrò ma chi ha più visibilità di me dovrebbe gridarlo ai 4 venti

  13. … Proporrei vendita di alcolici fino alle 2 del mattino per i turni 16, vendita di sigarette e preservativi e perché no qualche farmaco per i turni notturni e per tutti quanti in nome del libero mercato possibilità di stazionare l’auto nei ritagli di tempo ed offrire alla clientela delle piazze di Italia ogni sorta di prodotti in base alla passione che ognuno di noi possiede ( scambio di telefoni, orologi, collanine, orecchini, manufatti artigianali, collezioni di sigari, tramezzini, per i più organizzati potrebbe starci il panino con salamella ecc ecc. Tutto naturalmente con un piccolo rimborso spese). Ah gli abusivi : chi glielo fa fare di pagare il 20% di commissione ad *ber! Fuori anche *ber non serve più … Altro che caos qui siamo al Medioevo.

  14. Ma dalle associazioni/sindacati/studi legali non si sa nulla? Accettiamo tutto così passivamente ?

  15. C’è la crisi quindi secondo questo giudice(mah) se non pago tasse inps inail e assicurazione ho delle attenuanti in caso di contestazione?

  16. Mi sembrano palesi alcune cose:
    1 il confronto tra noi e loro (che già non sarebbe dovuto esistere) non ha portato risultati.
    2 i sindacati tutti insieme non hanno portato alcuna stabilizzazione
    3 evitare dimostrazioni di forza per inimicarsi l’opinione ci ha resi deboli e anestetizzati
    4 il salvatore nel governo non esiste
    5 continuiamo a dirci tra noi le stesse cose….

  17. calma amici il comune ha impugnato e un giudice vero o abroga questo scherzo o abroga il codice civile e il principio stesso di responsabilità. Ma ci siamo veramen rotti il c….

  18. EXPO : o chiude il sito U… pop ( mi sembra il minimo ) e quindi lo stato fa quanto prevede la legge o tutti fermi.
    P.S. dovrebbero fermarsi anche i noleggi perchè riguarda anche loro

  19. Cari amici non capisco che fine a fatto il sig Loreno Bittarelli bravissima persona io stavo a Torino pur abitando a Napoli e ricordo che disse e promise che la battaglia era vinta ma che fine a fatto

  20. Ha ragione Kholaas, è una vittoria di Pirro. il comune la impugnerà e vincerà di sicuro

  21. Sarà pure una vittoria di Pirro, ma sono continui tasselli che portano lontano la nostra causa dall’essere risolta.
    Vi ricordo che da quando tutto è cominciato noi ci abbiamo sempre perso.
    Di cosa abbiamo ancora bisogno per capire che il tempo è scaduto? Dobbiamo proprio vedere una legge a loro favore per mobilitarci?

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