A Roma non si lavora più

attese_romaneForse voi colleghi di Milano (a 600 Km di distanza) non avete capito come stiamo messi a Roma. Vorrei dirvi quanto segue: secondo il mio modesto parere non cambia nulla, la comunità europea potrebbe benissimo dire che per fare l’NCC sono sufficienti 2 marche da bollo… Tanto adesso qui a Roma sono già liberalizzati… Basta farsi un giro per l’aeroporto di Fiumicino e il centro di Roma, ci sono solamente NCC di paesetti sperduti dell’Abruzzo che manco su Google Map riesci a trovarli. I controlli… lasciamo stare ne viene fatto uno ogni lustro durante la campagna elettorale per la corsa della poltrona di sindaco con telecamere al seguito del tipo: >Motore >Partito >Ciak >Azione. Durante l’ultimo controllo sono stati trovati NCC dalla Sardegna/Sicilia e con ciò ho detto tutto… Il fenomeno è facilmente spiegabile: una licenza NCC di Roma costa circa 65 mila, una licenza del paesetto sperduto costa circa 10 mila, è ovvio che quest’ultimi abusivi possono fare prezzi stracciati e in tempi di crisi chi abbisogna di un NCC chi chiamerà, quello di Roma che fa prezzi standard, oppure l’Alieno che fa prezzi bassi tanto i controlli qui a Roma non ci sono per gli NCC ma solo per noi tassisti?

Fatevi una ricerca su Google con le parole chiavi Taxi Fiumicino, oramai non si contano più i pulmini che offrono questo servizio, alcune pagine web sono localizzate solo in inglese infatti il turista straniero crede di acquistare un Taxi prepagato. Non parliamo delle tariffe, fuori l’aeroporto vengono distribuiti volantini con la seguente frase: “Ti portiamo all’aeroporto in Mercedes con 30 euro”, vi ricordo che da Roma centro il Taxi costa 40 Euro.
E ancora: per un tassista del Comune di Roma raggiungere il porto di Civitavecchia rappresentava una cinquina all’Lotto (sono circa 120 Euro), ebbene ci hanno tolto pure quello, c’è un Minibus che ti porta pure al Porto a prezzi stracciati.
Non solo, è entrata nel business pure la compagnia di bandiera che porta i propri clienti a Roma in pullman GT. E non finisce qui, ci sono pure altri pullman tra i quali quello di una compagnia aerea low cost Irlandese dove a caratteri cubitali ci informa che ci porta a l’aeroporto con 6 euro. Il taxi ne costa 40. La cosa che più mi fa impazzire è che fino a pochi giorni fa a Piazza Cavour in Roma a sinistra si trovava la fermata pullman e a destra il parcheggio Taxi, infatti capitava spesso che i clienti dicessero la seguente frase: ”Ma come, il pullman costa 6 euro e voi ne chiedete 40!”

In sostanza qui a Roma anche se è più turistica di Milano non si lavora più:
A) Alberghi chiamano NCC abusivo o fanno con i propri pulmini
B) I transfer da/per l’aeroporto si fanno con Pullman a 6e, treno a 14e, NCC abusivo a 30 euro, quindi ci siamo dimenticati pure quelle 40 euro che facevano la misera nostra giornata lavorativa.
C) Turisti stranieri non prendono il taxi per paura di essere fregati e poi è quel turismo giovanile da morti di fame.
D) Non so se ridere o piangere, una volta ho preso un cliente che si è qualificato come giramondo: “ebbene ha colto nel segno”, mi ha detto. Ed è vero.
E) Leggo con dispiacere che pure a Milano verrà introdotto quella specie di Telepass per i Tassisti per entrare al parcheggio dell’aeroporto, se funziona come qui a Roma…
E su questo punto dovremmo scrivere un intero trattato, infatti ci fanno stazionare in un parcheggio polmone distante 10km dall’aeroporto, apposta gli ncc fan quel che gli pare.
Per entrare bisogna pure pagare con questo telepass e i taxi da inviare vengono gestiti dalla società degli aeroporti. Per i motivi esposti di sopra i tempi di attesa sono di circa 4 ore, a un mio collega è capitato che in 10 ore non è riuscito ad affittare ed è andato in bianco.

taxidiroma

6 commenti

  1. Noto che un mio modesto commento ha avuto l’onore di diventare un’argomento del blog, e ho scritto pure poco per non annoiarvi, ma se mi metto a raccontarvi sulla condizione di Roma finisco per farvi un’intera biblioteca. Mi sono limitato a descrivere il fenomeno degli NCC e dell’aereoporto. Il blog non visualizza il virgolettato, e nella parte che manca volevo dire che capitava spesso che i clienti dicessero la seguente frase: Ma come il pulmann costa 6 euro, e voi ne chiedete 40!. Nel punto D, un cliente mi ha fatto notare che oramai il nostro è un lavoro assurdo, che portiamo solamente gente con le stampelle, ovviamente nessuno ce l’ha con i malati, è solo che quasi sempre le corse di malati/signore anziane sono da giro del palazzo che non superano le 5 euro, e anche io devo mantenere una famiglia, ovviamente dopo l’intercampo, si ritorna al parcheggio saturo con 12 taxi in attesa. Quindi ci aspetta almeno un’altra ora di attesa. Per quanto riguarda i turisti, mi fanno cadere le braccia, è così forte la paura del tassista che una volta portai 3 persone, mamma e 2 figlie, che presero il treno dall’aereoporto, a 14 euro x 3= 42 euro +10 euro per me tassista per portarli all’albergo. In totale per la serie chi meno spende, più spende han speso 52 euro, io dall’uscita dell’aereoporto le avrei portate a Roma con 40 euro, bagagli inclusi, e questo avviene tutti i giorni, forse nei loro paesi non si studia l’aritmetica
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    nota di Marco: ok ho corretto la frase mancante

  2. Il problema del turismo che diserta i taxi (a Milano i turisti sono spariti da anni, noi lavoriamo solo con privati e businessman) è dovuto principalmente ai media che ci massacrano con cadenza giornaliera.
    I giornalastri hanno scoperto da anni che sparare sul tassista inerme a loro conviene in termini di vendita dei giornali e di attenzione alle tv.
    A loro non frega assolutamente niente della nostra vita e di quella di nessun altro, a questa specie parassita interessa solo cibarsi del nostro sangue nel caso che sia versato sul marciapiedi o anche nel caso sia solo virtuale.
    Più di una volta sono giunte mail di giornalisti che gentilmente ci hanno invitato ad una intervista sia virtuale sia di persona davanti ad una telecamera. A cosa pensate possa servire? Abbiamo visto che tutte le interviste radio/tv/giornali sono state rovesciate, snaturate con l’estrapolazione di frasi dal contesto o con l’interruzione dell’intervistato per farci apparire dei mostri o dei ladri di professione.
    A loro dobbiamo gran parte della nostra crisi, a loro dobbiamo l’amicizia verso l’abusivo o l’nnc alieno, a loro dobbiamo gli slogan che ci hanno appiccicato addosso.

  3. Per favore, non diciamo che gli abusivi fanno prezzi stracciati perchè hanno pagato poco la licenza, perchè sennò qualcuno potrebbe pensare: “allora se le licenze valessero meno, o, meglio, niente, le tariffe potrebbero essere più basse!”
    Pure tra ncc e taxi regolari c’è chi la licenza/autorizzazione l’ha pagata meno (anche niente) e chi più, ma le tariffe sono uguali per tutti, perchè il valore della licenza NON RIENTRA nei parametri considerati nel processo di formazione/adeguamento delle tariffe.


  4. Marco:

    L’assemblea di taxistory aperta a tutti (ma proprio a tutti) i tassisti sta arrivando.

    scusa,sono notoriamente un rincoglionito;ma avete quindi fatto un incontro?

  5. majin » Effettivamente te lo sei detto da solo, io non l’ho detto 😉
    Se tutto va nel verso giusto faremo l’assemblea LIBERA, APERTA A TUTTI sabato 24 Marzo.
    Appena organizzato il tutto ne daremo notizia su taxistory.
    L’orario dovrebbe essere dalle 10 alle 14,30 con la possibilità di mangiare sul posto a mezzogiorno.

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