repubblica.it Buonasera, per Capodanno ho viaggiato in aereo con mio figlio che ha 8 mesi. Per questo ho prenotato un taxi dall’aeroporto fino all’hotel specificando che avevo bisogno di un seggiolino auto, come da normative vigenti. La compagnia (inglese) ha accettato la prenotazione e i soldi senza pormi alcun problema. Sono quindi stato tranquillo fino al giorno del mio arrivo, quando mi sono ritrovato un’auto sprovvista di seggiolino e un autista che ha avuto l’arroganza di dire “non c’è problema, porti suo figlio in braccio”.
Naturalmente l’ho mandato a quel paese e ho dovuto cercare un altro taxi, che ho faticato molto a trovare. Ora vorrei non solo recuperare i soldi ma ottenere un risarcimento per il danno cagionatomi da questa impresa di ciarlatani. Cosa mi consiglia di fare?
Alida M. 29 Gennaio 2018
“Nel rapporto contrattuale descritto è possibile ottenere il risarcimento delle spese sostenute in fase di prenotazione, non essendovi stato un corretto adempimento contrattuale da parte del fornitore del servizio.
Per quanto concerne invece l’ulteriore risarcimento danno, avendo lo stesso natura extracontrattuale, potrà essere richiesto, qualora venga data una specifica connotazione alla illiceità del fatto, al danno ingiusto ed al relativo nesso causale.”
Rispondono i legali dello studio Armandola, Marzano, De Renzis
Pensa che dramma. Tanto da pubblicarlo su “merpubblica”!
“Taxi” prenotato? Dove? Che compagnia?
E l’altro “taxi” aveva il famigerato seggiolino?
Quante domande che resteranno prive di risposta, ma quel che importa ai signori giornalisti è di avere un’altra occasione per buttare un po’ di merda contro i tassisti. Bravi, ottimo lavoro!
Molto bene. Corse speciali per giornalisti: possibilità di prenotazione con il PANNOLONE. Per quelli di MERDPUBBILICA sono previste anche le……………ROTELLE
Non era un taxi.
Discorso già affrontato in passato. Un taxi è un mezzo pubblico e non è obbligato al trasporto di bambini con seggiolino. L’errore al limite è stato di accettare la prenotazione (tra le opzioni del mio rtx non esiste il seggiolino nè ho mai saputo di prenotazioni all’aeroporto/stazioni) se non si era sicuri di poterla esaudire. Secondo me non si trattava di un taxi regolare.
Chissà perché non si sente mai invece del tassista che quando arriva sul posto con o senza seggiolino non trova il cliente che ha prenotato il taxi in questione. In questo caso il tassista perde tempo e denaro, chi lo risarcisce ? Perché non si addebita su carta di credito del cliente il risarcimento del tassista??? Ah già, è il cliente unico e venerato che deve avere la possibilità di fare questo o quello ma non sia mai debba pagare risarcimenti o commissioni!!!
Il taxi serve x trasporto persone.piu’ valige , un seggiolone x bimbi occupa spazio quindi non si puo ‘, tenere in macchina. Sig.giornalisti prima di scrivere IMPARATE AD INFORMARVI . Colleghi avete notato con quanta facilita’ si chiedono danni? Noi continuiamo a subire in silenzio , sappiamo benissimo che gli appartenenti ad un. DETERMINATO PARTITO” e’sufficente che gli cada una fogliolina sul naso x denunciare e chiedere danni…sicuramente salgono anche su taxi abusivi convinti e contenti di risparmiare senza porsi il problema della sicurezza e collaborando all’evasione fiscale.quando iniziamo a denunciare chi con articoli fantasiosi crea danno a chi lavora onestamente 12 ore al giorno festivi compresi?
Compagnia inglese = no taxi. Sbaglio?
il taxista nn è obbligato a tenere iseggiolini.I bambini per legge vanno tenuti in braccio,senza sistemi di ritenuta ovviamente sedili posteriori questo dice la legge.Cari giornalisti prima di srivere ciò che nn dovete scrivere,e sparare sentenze imparate il codice stradale.un taxista bolognese.
Il termine taxi ormai viene usato per ogni genere di transfert, anche quelli abusivi, concordo coi colleghi che non si trattava di un taxi. Forse non era nemmeno in territorio italiano visto che i caldissimi giornalisti non specificano niente. Tornando ai seggiolini: il taxi rivolgendosi a una clientela indifferenziata non può prevedere da chi verrà chiamato, se da 4 adulti o da una mamma, magari con 3 figli di età diverse, sarebbe impensabile riuscire a soddisfare entrambi. Nel caso specifico poi vorrei fare notare che la signora si era sicuramente già tenuta il figlio in braccio durante il volo, come previsto dalle compagnie aeree ber minori di anni 2. Per par condicio scriverei un articolo su tutte quelle volte (tante) in cui i clienti essendo in 5 o più incominciano con…. Ma loro sono 2 bambini contano come un adulto, oppure…. ma è piccolo lo tengo in braccio ecc…. triste dirlo ma ci sono genitori che li metterebbero nel bagagliaio pur di non prendere 2 taxi. Poi mi chiedo: ma questa gente (giornalisti compresi) non si chiede come viaggiano i bambini sui messi pubblici o in metro? Perché sull’autobus o sul tram non ci sono le cinture di sicurezza? Credo che se un genitore tiene alla sicurezza del figlio può viaggiare col proprio seggiolino che il tassista sarà ben lieto di fissare all’auto, così come la compagnia aerea (A patto che la signora acquisti un posto su cui collocarlo).
Curioso che di tanto in tanto spunti dal cilindro di questi pseudo organi di informazione, la “solita” anonima signora che pretende il seggiolino dal taxista! Strano che ne veda l’assoluta necessità su un taxi e non sull’aereo che viaggia a 20 volte la velocità di un’auto! Strano che non chieda il seggiolino per il pupo dalla compagnia aerea! Forse perchè la sua “forza” contrattuale verso un vettore aereo gli è “leggermente” sfavorevole? Forse perchè se avesse insistito l’avrebbero gentilmente invitata a farsi la tratta a piedi mandandola a cag..e indicandogli la porta della toilette?
Solito articoli, cui l’unico scopo è denigrare un intera categoria di lavoratori onesti.
Pieno di inesattezze, che un commentatore serio prima di scrivere avrebbe dovuto accertarsi di ciò che stava “vomitando”su un intera categoria di lavoratori
Devono volare gli stracci !
E’ vietato prenotare un taxi in aeroporto, quindi è certo non fosse un taxi. Fine
Andrea 72 mi spieghi come funzione con i taxi che vengono utilizzati per chi è portare di handicap .. visto che come scrivi tu “Tornando ai seggiolini: il taxi rivolgendosi a una clientela indifferenziata non può prevedere da chi verrà chiamato”
Marco non se tu sia un tassista, dalla domanda non mi pare, ma per i portatori di handicap e possibile chiedere ai radiotaxi un auto con la possibilità di carico con scivolo, a Milano ce ne sono diverse attrezzate.