Questa notte verso l’una e un quarto un tassista di Milano è stato rapinato nei pressi di viale Forlanini da due “passeggeri” che si sono impossessati del telefonino e sono poi fuggiti senza pagare. E’ curiosa la modalità della rapina che indica un’ottima conoscenza dei sistemi di sicurezza dei taxi, probabilmente grazie alla dovizia di particolari che ultimamente i giornali hanno generosamente dato sui sistemi di sicurezza e che ovviamente non stiamo a spiegare per non creare l’ennesimo capitolo del “Manuale del perfetto rapinatore di taxi“.
Interessante anche la caccia all’uomo che si è scatenata da parte di un gruppo di colleghi che, tramite una chat vocale, hanno rintracciato i rapinatori in un locale notturno e li hanno tenuti a disposizione della polizia, la quale era già intervenuta in soccorso del tassista rapinato e che è dovuta ritornare per l’identificazione dei rapinatori recuperando poi il telefono rubato anche se privo di batteria e scheda sim (!).
Ora, la domanda lecita che viene alla mente è proprio quella che ci suggerisce l’immagine del frontalino di un radiotaxi: DOBBIAMO FARE ANCHE LE VECI DELLA POLIZIA?
BricoTaxi…