Car sharing successo travolgente, sbarca a Linate

enjoymetronews.it Benvenuta concorrenza. Car2Go ostenta sicurezza e sembra non preoccuparsi dell’arrivo del primo concorrente al servizio di car sharing. Un servizio che viaggia a gonfie vele, visto che i numeri recitano 25mila prelievi a settimana da 25 minuti l’uno. Un successo non ipotizzabile dai vertici della società, che li ha spinti a lanciare Car2Go anche a Roma, dove sbarcherà a gennaio. Poi sarà la volta di Bologna (entro il 2014), quindi Firenze e infine Genova. Intanto la società prepara una novità: entro qualche mese Car2Go arriverà anche a Linate, appoggiandosi all’ultimo parcheggio di viale Forlanini in territorio milanese. Una bella svolta per chi vorrà raggiungere lo scalo senza ricorrere al taxi.

app_varese-55

5 commenti

  1. U… e car-sharing sono a mio avviso l’effetto di una massiccia aggressione ad una categoria disgregata e disinteressata totalmente incapace di rinnovarsi…. Trovo avvilente che ci siano ancora colleghi scandalizzati dal fenomeno dilagante di U…, … Siamo in Italia signori ci saremmo dovuti scandalizzare almeno una trentina d’anni fa…
    Vedo una politica affamata che ci ha venduto a google (U…), montezemolo(enijoy), merdeces(car to go) in arrivo anche BMW…
    Mi spaventa il fatto che tutti sti capitalisti abbiano investito davvero tanti tanti soldi ed i più deboli sul mercato siamo noi che non siamo neppure capaci di restare uniti, invisi all’opinione pubblica ed alla stampa serva dei ricchi capitalisti. Siamo stati venduti e non c’è ne siamo accorti…..
    Ah dimenticavo il parcheggio car-sharing a Linate dimostra che sta gente fa sul serio!
    Forse é vero che a volte per ritrovare se stessi bisogna perdere tutto….

  2. Ma scusate chi ha deciso di effettuare questo servizio di CAR shering in Milano e secondo che criterio è’ stato effettuato per l’assegnazione?un bando pubblico dove si diceva che il comune avrebbe dato possibilità di fare un nuovo servizio
    Io non ne sapevo niente probabilmente se ne fossi stato al corrente mi sarei unito con altri taxisti e mi sarei messo in gioco . non mi sembra una cosa corretta ma siamo sicuri che sia regolare?
    Fi76

  3. Il servizio di car-sharing nelle altre città europee e extra-europee dovrebbe (dico dovrebbe perché non ho dei dati a riguardo) essere operativo già da qualche anno. I taxi di queste città come sono messi? Hanno chiuso tutti baracca e burattini oppure continuano il loro servizio?
    Attenzione poi a quella parte di questi nuovi utenti che per risparmiare ben 0.25 centesimi di euro al minuto guidano in mezzo al traffico compiendo delle manovre da pirati della strada. Semafori rossi, inversioni a u improvvise, parcheggi selvaggi e chi più ne ha più ne metta (visto con i miei occhi la scorsa notte in Via Vittor Pisani). Quindi, mi si consenta un briciolo di ottimismo in questa “pesante” situazione, non tutti i mali vengono per nuocere.

    gianni

  4. Mirko il bando c’è stato ed è ora chiuso,ma naturalmente possono farne un’altro quando fà comodo,il potere purtroppo è in mano agli assessori di turno e se i rappresentanti di categoria,quando sono al corrente delle cose invece di plaudire ,è già successo,chiedessero quando e come viene rimborsato il capitale pagato per la licenza(ora conclamata bene patrimoniale)che perde di valore sul mercato sarebbe il giorno in cui guadagnerebbero onestamente il loro stipendio.Io sono d’acxcordo che se il sindacalista perde tempo e soldi venga remunerato da chi invece sta lavorando e fà la cedola,ma accidenti che si dia da fare a informi,e faccia assemblee e si dia da fare,vedo invece un lassismo imperante e un distacco dalle persone che rappresentano che è misurabile in distanze siderali.Il problema U… e car-sharing sono solo i problemi ora più evidenti ,ma non dobbiamo dimenticarci il problema fiscale e la mancanza di lavoro e il continuo aumento delle spese,ma vogliamo svegliarci ,io rappresentante di Federtaxi-Cisal regionale ben poco posso fare se sono isolato anche dai colleghi sindacalisti perchè troppo evidentemente dalla parte della categoria e non mero esecutore degli ordini di scuderia.Nelle commissioni disciplinari e tecniche sono da anni gli stessi soggetti che tengono in gran segreto le decisioni che vanno a prendere e che comunque credo che neppure loro vengono tenuti in gran considerazione dall’assessore di turno visto in che stato è il nostro ex.bel lavoro.

I commenti sono chiusi.