milano.corriere.it Vi ricordate le polemiche sulle licenze dei taxi? Ogni tentativo di aumentarle (ci hanno provato sia Bersani che Monti) s’infrangeva sull’ostilità compatta dei tassisti. Ora la questione è divenuta serenamente irrilevante. A Milano c’è grande entusiasmo per due nuovi servizi: Uber e Car2go. La flotta di Smart di Car2go, popolarissime in città, consente un autonoleggio a basso costo e per tempi limitati. Rispetto ai tradizionali car sharing, la reperibilità delle vetture e la possibilità di lasciare la macchina noleggiata dove più comodo hanno per la prima volta avvicinato all’«automobile in condivisione» un pubblico vasto. Tant’è che spuntano iniziative simili: hanno cominciato Fiat, Eni e Fs con Enjoy.
Uber ha avuto molta fortuna negli Stati Uniti, e anche da noi sta «democratizzando» l’autonoleggio. I prezzi restano più elevati di quelli di un taxi, ma chiamare un’auto ncc (noleggio con conducente) con un clic è persino divertente, il pagamento avviene comodamente su carta di credito, l’autista se non in livrea in giacca e cravatta resta un segno di piacevole distinzione. A dicembre, ci sono stati due episodi intimidatori contro gli autisti di Uber. La stragrande maggioranza dei tassisti non minaccerebbe mai nessuno, men che meno gira armata di punteruolo per rovinare le auto altrui. Denuncia però l’«illegalità» del servizio rivale: gli ncc dovrebbero partire sempre dall’autorimessa e non circolare per le vie della città. Il Tar della Lombardia ha però cassato la determina dirigenziale del Comune che, sotto questo profilo, tutelava le auto bianche.
Noi tendiamo spesso a pensare che, siccome un certo servizio ci è stato fornito in un dato modo sino ad oggi, così debba essere per sempre. Ma, in assenza di protezioni legali a vantaggio di corporazioni o gruppi particolari, l’arrivo di nuovi imprenditori coincide, di solito, col tentativo di fare le stesse cose in modo diverso. Alcuni di questi tentativi hanno successo, altri vanno a vuoto. Molto spesso è la tecnologia a fare la differenza. Uber e Car2go avrebbero vita assai meno facile se gli smartphone non ci avessero abituati a «pensare col telefonino». Stanno cambiando il rapporto fra persone e automobile non solo a Milano: nel mondo. Non sarà il consiglio comunale a fermarne l’ascesa .
I tassisti per anni hanno scelto di difendere la propria (oggi, modesta) rendita di posizione. Ciò ha reso nel breve ma, nel medio periodo, appaiono disarmati innanzi a questi nuovi competitori. È venuto il momento per loro di comportarsi come i piccoli imprenditori che sono: negli Stati Uniti alcuni tassisti hanno scelto di partecipare a Uber, più in generale o il servizio che offrono diventa più conveniente o migliora in qualità. Al Comune dovrebbero chiedere più flessibilità e spazio per innovare. I loro concorrenti sono sprovvisti di protezione ma forti di una straordinaria libertà: la libertà di provare a dare ai consumatori ciò che vogliono davvero.
Puttane ai saldi.
Anche i giornalisti del corrire in attesa di essere trasferiti, speriamo presto, vicino alla tangenziale est in quella bella via Rizzoli dove già stanno i loro bravi colleghi di tutte le altre testate del gruppo, dovrebbero chiedere al loro padrone più flessibilità e spazio per innovare: i loro concorrenti infatti a differenza di loro SONO SPROVVISTI DI PROTEZIONE, FERIE, TREDICESIMA, QUATTORDICESIMA, LIQUIDAZIONE, MALATTIA, TAXI E PRANZI A SBAFO, SMARTPHONE, TABLET, ASSICURAZIONE SANITARIA INTEGRATIVA, CINEMA E TEATRI GRATIS, AUTO AZIENDALI, SONO UN GIORNALISTA DEL CORRIERE, AH, OH, UHI, ma forti di una straordinaria libertà: la libertà di andare a lavorare finalmente, come tutti.
Gli autisti ncc di U… lavorano violando la legge, il carsharing è finanziato dal comune e sicuramente è utilizzato da una ristrettissima cerchia di persone, quindi non è neanche di pubblica utilità ma sicuramente una nuova voragine nei conti del comune che è amministrato già in modo fallimentare. Credo che con un paio di denunce ben scritte si possa chiudere questo triste capitolo dando anche gran lavoro ai giornalai.
e qualcuno di prostra anche ai piedi del gruppo rcs per 4 corse………..
e sopratutto ancora colleghi che a 1,40 comprano il corriere,per me possono anche chiudere
tempo al tempo….
arriverà il giorno che parleranno bene anche anche di noi, basta solo che il padrone glielo ordini; e credetemi che quel giorno arriverò molto prima di quello che credete.