5 commenti

  1. Bravi tassisti, che tanto avete subito e subite il mobbing come categoria, poiché certi personaggi ai vertici vogliono privatizzare e accaparrasi puer questa fetta di mercato!

    Non mollate mai!

  2. dopo aver visto il video mi vien da pensare che sia l’antico balletto di Washington (citazione da JFK), nel nostro caso di Roma. Il terremoto è un affare troppo succoso, bisogna quindi strumentalizzarlo, idealizzarlo, crearci attorno un pathos tale da poter poi giustificare ogni tipo di intervento e spesa. Spesa che sulla carta sarà 100 ma nelle tasche dei bisognosi ne arriveranno 20, se va bene. Qualche ministro addirittura dopo aver fatto un giro dall’elicottero ha detto che il previsto freno alle tasse sarà ora più difficile. Poi bloccano per strada le persone che portano qualcosa di concreto. Sono convinto che la situazione in Emilia sia grave ma non così grave come vogliono farci intendere.

  3. D’accordo con Gil27.
    Ammirevole la solidarietà dei colleghi (tutti).
    Però guardo la TV e poi guardo il video linkato e mi vengono alcune riflessioni.
    Io sono di Novellara (se guardate su google è a pochi km dall’epicentro) e fortunatamente ai numerosi parenti non è successo nulla tranne una zia che abita a Novi che prima ha dormito in roulotte (casa irrecuperable e a rischio di crollo) e poi si è trasferita a Reggio E. da sua sorella.
    Sono uno di loro e conosco gli emiliani, vi garantisco che di sicuro non hanno bisogno di alimentari (anzi ce ne fosse bisogno loro terremotati li porterebbero a noi).
    Quello che sta emergendo secondo me è Business (as usual):
    -Un enorme battage mediatico con giornali che stampano a gogò e TV con frotte di inviati e troupe al seguito alla caccia della lacrima del vecchietto..
    -I soliti avvoltoi politici della nomenklatura che ne approfittano per farsi belli
    – la solita elefantiaca “macchina dei soccorsi” che fa sfoggio della potenza di fuoco di una pistola ad acqua.
    E infine, ahimè, la solita BUROCRAZIA asfissiante che blocca tutto e tutti in nome della sicurezza e della responsabilità SEMPRE DOPO che è successa la disgrazia!
    Dunque io sono SICURO che se se ne nandassero TUTTI, gli dessero i soldi che serviranno e li lasciassero lavorare in santa pace questa gente si riprenderebbe MEGLIO e PRIMA che non “aiutati” da questa abnorme “macchina dei soccorsi” il cui unico scopo è quello di ingigantire a dismisura la disgrazia in modo che “qualche amico” ci possa speculare sopra a piacimento .
    E’ ancora una volta lo specchio dell’Italia dei nostri giorni.
    Creare e/o ingigantire qualsiasi evento per spianare la strada all’amico spculatore di turno.
    Approposito; l’altra sera a “servizio Pubblico” salta fuori che CINECITTA’ (che era un ente di stato) qualche ano fa è stato privatizzao. Fra i “privatizzatori” c’è un certo Della Valle (guarda un pò). Adesso siccome si parla di xmila mq. di terreni in piena Roma, stanno portando alla chiusura le attivitò cinematografiche (e relativi lavoratori collegati) per costruirici sopra Alberghi, Centri commerciali, cinema, insomma cemento.
    Non Vi ricorda un pò il martellamento mediatico di cui siamo stati oggetto anche noi nel periodo delle “liberalizzazioni”?

  4. L’Emilia è quel pezzo di terra voluto da Dio per permettere agli uomini di costruire la Ferrari. Gli Emiliani sono così. Devono fare una macchina? Loro ti fanno una Ferrari, una Maserati e una Lamborghini. Devono fare una moto? Loro costruiscono una Ducati. Devono fare un formaggio? Loro si inventano il Parmigiano Reggiano. Devono fare due spaghetti? Loro mettono in piedi la Barilla. Devono farti un caffè? Loro ti fanno la Saeco. Devono trovare qualcuno che scriva e canti canzoni? Loro ti fanno nascere gente come Pavarotti, Dalla, Morandi, Vasco, Liga. Devono farti una siringa? Loro ti tirano su un’azienda biomedicale. Devono fare 4 piastrelle? Loro se ne escono con delle maioliche che vanno in tutto il modo. Sono come i giapponesi, non si fermano, non si stancano, e se devono fare una cosa, a loro piace farla bene e bella, ed utile a tutti… Ci saranno pietre da raccogliere dopo un terremoto? Loro alla fine faranno cattedrali

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