Nessun incentivo ai taxi gpl/metano

no_gplPer i taxi immatricolati nel periodo 16 marzo 201031 dicembre 2011  la Regione Lombardia prevede che siano erogati gli incentivi solamente alle vetture ibride e elettriche dimenticandosi totalmente di quelle alimentate a metano o gpl. Non entriamo nel merito del provvedimento, vi alleghiamo il volantino di Uniontaxi che in questi giorni si legge nelle bacheche taxi di Milano: link

13 commenti

  1. A maggio dell’anno scorso ho comprato l’auto nuova. Il pensiero che mi ha accompagnato per mesi è stato questo: mi devo fidare a comprarne un’altra a metano? Dopo pensamenti e ripensamenti ne ho comprata una a gasolio euro 5. Mai dubbio fu più ripagato!

  2. Io invece mi sono fidato e l’ho preso nel lisca.
    Però con i prezzi di gasolio/benzina in crescita costante (e non si fermerà qui) sono convinto lo stesso che il metano (anche con tutte le sue “rotture”) sia una strada quasi obbligata.
    Nemmeno le ibride attuali mi convincono più di tanto.
    Forse la nuova Ampera (ma che costa un botto) ha trovato la soluzione tecnicamente migliore.
    Anche qui una “forza contrattuale” sufficiente risucirebbe a chiedere e forse ottenere colonnine di ricarica (magari gratis) ai posteggi.
    Questo sì sarebbe un bell’aiutino a contenere i costi!
    Potrebbe diventare un “progetto” da sottoporre alle autorità per farselo finanziare?

  3. daccordissimo con zio taxi….ho iniziato questo lavoro da due anni e mezzo.Ho acquistato un caddy a metano, non ascolatndo i colleghi + anziani che mi sconsigliavano la scelta.
    Dopo 2 anni l’ho cambiato dalla disperazione con un altro caddy identico ma a gasolio
    Non vi nascondo ragazzi che il risparmio con il metano e’ notevole, per uno come me’ che abita fuori milano si parla di circa 2.500euro all’anno rispetto al gasolio, ma adesso che ho una macchina a gasolio non tornerei indietro, ci smeno dei soldi ma ce li guadagno in vita…
    un saluto a tutti…

  4. Invece il gpl?costa un po’di piu del mtano ha meno sbattimenti e’ piu facile rifonirsi e costa cmq la meta’

  5. fratelli,
    ognuno fa ovviamente come preferisce ma…..
    Ai prezzi correnti (e non farà che peggiorare) la situazione mi sembra all’incirca:
    – benzina: non parliamone neanche
    – gasolio: qualcuno riesce a stare sotto ai 30€/giorno? (penso pochi)
    – GPL: diciamo che forse ce la si fa con 25€/giorno?
    – Metano: io col Doblo’ turbojet sono intorno a 15€/giorno
    Moltiplicate tutto per 220 gg. lavorativi annui e poi guardatevi il C/C in banca.
    Cambiano i tempi, anzi si ritorna indietro a 20 anni fa quando il metano, fra noi, era molto piu’ diffuso di adesso e con macchine molto meno sofisticate (ed efficienti) di adesso.
    E’ vero, la rottura dei rifornimenti quotidiani, le code alle colonnine, a volte qualche problema tecnico in più (anche se a me non sta capitando) però raga sono oltre 3000 €/all’anno di differenza…….
    Io preferisco sbattermi un pò di più ma tenermeli in tasca io piuttosto che regalarli a Scaroni e compagnia cantante.
    Poi bisogna stare mooolto attenti alle motorizzazioni e trovarsi un buon installatore e/o meccanico (a Milano non mancano) per il metano.
    Motorizzazioni: non tutte sono adatte, es. il fratello col Caddy:
    WW ha i motori ad iniezione diretta che NON vanno bene a metano.
    Gli “esperti” erano tutti molto meravigliati che quei diavoli di tedeschi fossero riusciti nel miracolo di
    fare andare un motore siffatto con doppia alimentazione! E infatti….. non va!
    Altri costruttori invece hanno una lunghissima e consolidata esperienza e, pare, vadano benino, es:
    Fiat, Mercedes, Opel.
    Infine c’è l’aspetto inquinamento.
    Anche se probabilmente la sensibilità ecologica della maggior parte dei colleghi diciamo che è quella che è, pare che una buona fetta della pubblica opinione gli dia una certa importanza.
    Quindi incrementare il parco vetture in questo senso potrebbe essere un “messaggio positivo amichevole” sia verso quella parte di potenziale clientela che verso gli amministratori che così potrebbero fare bella figura verso i cittadini. Se poi ci dessero il contributo promesso…… sarebbe anche meglio, ma tant’è……..

  6. C’è un piccolo problema tutto milanese (per non dire di tutta l’area conurbata) che è quello dell’aggiornamento annuale delle tariffe.
    La Regione Lombardia ha stipulato un accordo coi tassisti per gli aggiornamenti tariffari che è legato, tra gli altri, all’aggiornamento del parco macchine con tipi ad impatto ridotto (Gpl, Metano, Elettriche, Ibride) corrispondendo in cambio degli incentivi.
    Venendo a mancare gli incentivi per le auto a Gpl/Metano, viene automaticamente rotto il patto di raggiungimento di uno degli indici di qualità.
    Come disse il grande Gino Bartali: “Gli è tutto da rifare!”

  7. Il bello di Taxistory è che ti permette di sognare e proporre anche le idee più strampalate e poi vedere cosa ne pensano gli altri……. (al massimo ti mandano a quel paese, e vabbè).
    Allora la butto lì:
    Abbiamo yellowtaxi, taxiblu.
    Manca Greentaxi! (registrare subito il marchio prima che qualcuno se lo freghi)
    Una nuova (sich) centrale radio “etica” con l’intento dichiarato di:
    operazione di marketing (ma mica tanto) verso la clientela
    – no profit
    – promuovere fra i suoi associati auto a basso impatto ambientale
    – piattaforma smartphone

    Per gli operatori (noi):
    – politica “low cost”:
    – solo un fisso a corsa presa (butto lì un costo base di 1€/corsa presa con sconto in funzione delle emissioni di CO2 del mezzo utilizzato)
    – accessi sia della clientela che del driver “certificati”

    E’ una cxxata?

  8. hanno tolto le auto a gas dal bando assegnazione contributi rinnovo parco taxi con vetture ecologiche a bassi livelli di emissioni. hanno monopolizzato il contributo solo per le auto ibride elettriche. va bene siamo daccordo che la vettura elettrica potrà essere la auto del futuro ma per ora la auto elettrica va a benzina ed inquina come un auto a benzina, probabilmente le quantità di inquinamento sono contenute ma sempre correlate ad un benzina. al momento attuale le auto meno inquinanti o zero inquinanti sono quelle a gas ed in particolare a metano, chissà perchè le hanno escluse dal bando?
    -edmondo-

  9. Tengo figli e cane lupo da sistemare.
    Ai primi un posto in ufficio il secondo fa la guardia per un po’ di crocchette.

    Ma così comincia a somigliare alla centrale puffa!!!

  10. Voglio sottolineare che a questo bando NON possono aderire i colleghi con Auris ibrida poichè il bagagliaio non arriva a 300 litri.
    Bella c…..ta, come se non fossero auto ecologiche come la Prius.

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