Taxi: Bittarelli, "noi andiamo da Monti a chiedere. Abbiamo già dato tanto"

"Noi andiamo a chiedere, non a dare.  Dare abbiamo già dato, c’è rimasto solo il sangue". Così Loreno Bittarelli, presidente di Uritaxi e del "3570" a Roma, ospite di "24 Mattino" su Radio 24, poche ore prima dell’incontro oggi a Palazzo Chigi tra i rappresentanti della categoria e il segretario generale alla presidenza del Consiglio Manlio Strano. "La ragione è dalla nostra parte – ha aggiunto Bittarelli – siamo considerati la categoria da colpire, altro che blocchi del traffico faremo. Finora non li abbiamo fatti. Secondo lei il popolo affamato che fa?".

E alla possibilità che si ripetano episodi di violenza del passato, Bittarelli ha risposto: "Tutta questa violenza non mi è sembrato ci sia mai stata e spero che non ce ne sia, ma è chiaro che non ci faremo mangiare sopra la testa da nessuno.  Nel piatto nostro è già difficile che mangiamo noi, ci riusciamo a fatica". Bittarelli poi ha criticato il governo Monti: "Tutti questi professori che hanno sempre preso 500mila euro l’anno più i vari benefit ora, senza neanche essere stati votati dagli italiani, di punto in bianco decidono di ammazzare la categoria di tassisti. Noi non ci facciamo ammazzare, faremo di tutto per salvaguardare le nostre ragioni". Bittarelli ha quindi ribadito che nell’incontro di oggi i tassisti andranno con l’idea di non concedere alcunché, semmai di chiedere: "Chiediamo – ha detto – il carburante professionale come per camionisti e agricoltori, il riconoscimento delle malattie professionali del nostro lavoro, che è tra i più usuranti e chiediamo sgravi dell’Iva sui beni strumentali. Se poi ragionevolmente si tratta di migliorare il servizio, siamo i primi a volerlo".

Sulle accuse di essere una categoria con una forte propensione a evadere, Bittarelli ha replicato: "I giornali scrivono fesserie, oggi ne hanno scritta una in più.  Nelle grandi città i tassisti denunciano dai 24 ai 30mila euro l’anno, a seconda dei chilometri percorsi e dell’autoveicolo.  Abbiamo semmai il problema opposto, tassisti che non arrivano a 24mila euro ma li denunciano per non avere problemi. Siamo tartassati dal fisco e dai controlli". Bittarelli ha poi snobbato l’iniziativa del controsciopero "menotaxipertutti" nata e diffusasi in rete: "Lo facessero pure, quando ci sono state queste proposte in passato abbiamo lavorato di più, a noi non interessa".

fonte: agi.it 17/01/2012