Susanna Camusso, segretario della Cgil, dà una pagella severa al governo Monti, in un’intervista a Il Messaggero. "Voto alto in educazione civica, basso in condotta" esordisce, concedendo che a Palazzo Chigi ci sono "professori di grande personalità, il cui vero deficit – aggiunge – è quello di confrontarsi poco con il mondo reale". Cgil, Cisl e Uil hanno preparato un pacchetto unitario di richieste, e la Camusso spera "che si possa definire una piattaforma unitaria" per il confronto col governo. Ma, sottolinea, se "l’esecutivo intende affrontare i problemi come ha fatto con le pensioni, farà solo danni ai lavoratori. Se non si cominciano a dare risposte sull’occupazione, non se ne esce. La linea del solo rigore non ci porterà fuori dal guado".
Susanna Camusso interviene anche sulle liberalizzazioni. Il governo "dovrebbe prendere l’abitudine a discutere con i soggetti più significativi". Per quanto riguarda i tassisti, aggiunge che "se tu intraprendi un’attività che presuppone un forte investimento iniziale, non puoi deprezzarla. Ci sono persone che hanno speso soldi per acquistare le licenze". fonte: tmnews.it 17/01/2012
Ci ha messo un pò, ma alla fine due parole le ha spese…credo che il suo livello di conoscenza del problema sia lo stesso del sottosegretario polillo.
Benvengano tutte queste prese d posizione a noi favorevoli, speriamo che il Governo ne tenga conto invece di prediligere gli interessi dei pochi soliti noti.
Però, intanto, due parole le ha spese.. e stiamo parlando di una persona che, ideologicamente, dovrebbe essere anni luce lontano da noi: noi tecnicamente siamo micro imprenditori e lei rappresenta la classe degli operai, due opposti. In questo caso, però, la Camusso ha rappresentato anche noi non più come imprenditori ma come lavoratori e basta. E’ una cosa importante che abbia detto questo nei nostri confronti, significa che quello che vuole fare il governo Monti risulta lampantemente fuori luogo
Thomas, sono d’accordo con te, ma starebbe anche ai nostri rappresentanti sindacali informarla e sollecitarla a prendere una posizione ed esprimerla. Nooo??
Spero che qualcuno di Unica taxi le abbia spiegato come funziona il servizio taxi. Sembra abbia preso appunti.
ma cosa pretendi
scusa thomas ma cosa pretendi di piu’? il settore taxi e’ centrale per chi lo vive, ed e’ la nostra lotta che lo rende centrale in questo momento nell’arena politica italiana, quindi io direi di cogliere al volo le parole della camusso e cgil che sono un bel partner se c’e’ da dare battaglia a confindustria (marcegaglia montezemolo tronchetti provera) e i suoi burattini al governo(i professori)
Approfitto per segnalare 2 sondaggi:
http://www.corriere.it/appsSondaggi/votazioneDispatch.do?method=risultati&idSondaggio=10047
http://www.corriere.it/appsSondaggi/votazioneDispatch.do?method=risultati&idSondaggio=10037
In questo momento un bel servizio su Italia sul 2.
Sembrano tutti simpatici….(fino ad adesso)
La Camusso sta con noi perchè la vecchia classe media,nella quale forse noi rientravamo in quanto piccoli imprenditori-artigiani,è la nuova classe proletaria…
Chissà come mai il Montiere della Sera non mi pubblica i commenti di ieri e oggi all’articolo in cui ci si accosta a gioiellieri per reddito dichiarato.
E sono tutt’altro che non pubblicabili.
La Cgil è un sindacato che vive di pensionati e lavoratori dipendenti, cioè i circa 5 milioni di tesserati che pagano mensilmente una quota. Come nella Cisl e nella Uil e ultimamente anche nell’UGL tutti i suoi esponenti professionisti traslano alla politica o altri posti pubblici. E’ pienamente parte di un sistema di rappresentanza che NON contempla il lavoro artigiano e autonomo guardato con sospetto in quanto tale. Da qui gli stereotipi e la timidissima frasetta dopo un mese di linciaggio. Comunque non disprezziamo nulla, neppure i pentiti.
😉