Botte da orbi

pugniÈ una ricetta in cinque punti quella delineata da Monti sulle liberalizzazioni. Contro le rendite e le chiusure corporative, spiega il premier, bisognerà ridurre il carico di oneri eccessivi delle procedure amministrative; procedere al riordino delle professioni regolamentate attuando quanto previsto nella legge di stabilità, a partire dall’abolizione delle tariffe minime; rafforzare i poteri dell’Antitrust; completare la deregulation dei servizi pubblici locali; ridurre i tempi della giustizia civile. Concorrenza, dunque, come motore di crescita. Al pari, aggiunge Monti, della rimozione degli ostacoli alla crescita dimensionale delle imprese (anche attraverso la delega fiscale) e di interventi per facilitare l’ingresso nel lavoro dei giovani anche con la nascita di nuove attività imprenditoriali.   fonte: ilsole24ore.com 17/11/2011

28 commenti

  1. Spero ke il nome dell’articolo nn sia il preludio d quello che ci dovrà aspettare tra qualche mese..!!!kmq io sono pronto..!!

  2. dopo anni di tira e molla, di intere giornate spese a incazzarci leggendo articoli di giornale che ci tiravano addosso la cacca, siamo finalmente arrivati al dunque. ora i signori che tanto ci odiano hanno raggiunto il potere. possono davvero farci male come hanno sempre voluto. vediamo cosa faranno concretamente. una cosa è certa: questo è lo scontro definitivo. da qui bisogna uscire vittoriosi. e per farcela occorre essere davvero uniti. sperando che nessuno ci svenda.

  3. Vorrei dire a questi grandissimi giornalisti o chi per loro scrivono queste cose….. La liberalizzazione dei settori non porterà lavoro e guadagno per lo stato, anzi ci sarà un declassamento generale con un degrado pauroso della qualità dei servizi offerti da professionisti!!!!! D’altro canto i signori “Onorevoli” anche loro sono dei professionisti e tali si sono auto definiti!!!! Quindi….. Liberalizziamo e declassiamo pure tutto ma cari giornalisti che scrivete e non vi informate che tipo di vita fa ad esempio un tassista, il vero male sono i signori politici che sono le sanguisughe della nostra Italia e che percepiscono stipendi da capogiro!!!! Apritevi gli occhi e non puntate il dito in una categoria come i tassisti che lavorano dalla mattina alla notte anche nei pericoli e non possono neanche reclamare i loro diritti!!!!! *******!!!!!

  4. su gravatar non ho capito niente, immagine brutta e anche sulle liberalizzazioni, mi pare lo stesso di non capirci niente.
    Mi sembra che siamo già troppo liberalizzati da una parte, tipo ad es i contenuti della l. 248/06. leggendo il nuovo regolam. taxi Roma, mi pare di intravedere il vero problema, che è già in atto da anni e a costo di farmi prendere sulle p…e da qualche collega professore, lo ripeto in 6 parole: Tassisti Artigiani Dipendenti Pubblici dei Comuni.

  5. Siamo alle cozze mo’ questo ce sistema piu in zona gira pure cadrigala questa volta la vedo dura

  6. davvero, sinceramente non capisco gli accanimenti da parte della stampa (mi riferisco all’articolo segnalato)…
    Per l’articolo su monti…boh…basta non abbassare la guardia (e non attaccare per primi, meglio un basso profilo…). In effetti leggendo un po’ le vicissitudini che vi siete passati, questa potrebbe essere una fase decisiva, sia nel bene che nel male.

  7. Ma nell’articolo segnalato di parla forse di noi?
    Non mi sembra…
    Anzi, si paragona la nostra beneamata Repubblica della Banane al resto d’Europa, dove l’economia gira di piu’, o almeno cosi’ ci dicono, e dove il servizio taxi funziona esattamente come da noi!
    In quanto poi ai tassisti dipendenti pubblici dei comuni, per dirla come Taxipisa, io credo che si cerchera’ di andare esattamente nella direzione opposta, per il futuro del settore pubblico.

  8. taxipisa » TADPC, il vecchio sogno utopico dei “duri e puri” di una volta. Noi siamo andati avanti, adesso abbiamo il P.N.C.
    Ti devo spiegare l’acronimo? 😉

  9. Si, ma a casa mia cascano dall’alto le banane… e non rimbalzano!
    Scherzi a parte, mi pongo solo una domanda: come potrebbe l’UE chiederci di liberalizzare qualcosa, che lei stessa ha escluso dalle liberalizzazioni? E non tiratemi fuori la Grecia, che beh sappiamo che non e’ stata la UE a chiederglielo…

  10. I carrieristi e gran parassiti di Stato, cioè le vere cause dello Spread, cambiano rapidamente a seconda del vento e del ruolo che ricoprono. Il nostro vecchio amico adesso che ha fatto carriera potrebbe anche non occuparsi più di noi, insetti. Monti invece è di statura decisamente più elevata. Non credo costituiamo una priorità, non l’hanno messo lì per questo, ma per mettere le mani sul cash delle società pubbliche redditizie. Ricordate sempre di seguire il grano non le chiacchere e sopratutto la santa ricetta: privatizzare i profitti e socializzare le perdite. Detto altrimenti: a noi i soldi a voi i dipendenti, e poi Iva, Ici, benzina insomma tassazione indiretta che pagano tutti ricchi e poveri, cioè solo i poveri. Noi siamo per così dire più un problema ideologico un contentino per gli utenti: vedete come vi vogliamo bene: taxi gratis per tutti. Propaganda, fumo, poco arrosto. ma una cosa è certa: questi NON ci amano.

  11. “privatizzare i profitti e socializzare le perdite.”Bravo khoolaas.fino a 66 anni fa i profitti venivano socializzati e le perdite ammortizzate dallo Stato.Adesso ci fanno credere sia giusto partecipare tutti insieme alla socializzazione delle perdite.Vedere gente che canta “O bella ciao” per festeggiare un banchiere non è un bel segnale.Forse riusciranno a fare passare alcune manovre in nome della volontà popolare,io intanto scaldo il sacco a pelo…

  12. allora in primis direi di non fasciarci la testa prima di rompercela..tenere alto in livello di guardia si, ma non gridare al lupo, al lupo..
    in secundis..da questo articolo si evince una cosa che ci potrebbe far star tranquilli..cioè quando dice: procedere al riordino delle professioni regolamentate attuando quanto previsto nella legge di stabilità; dove noi siamo regolati da una sotto legge firmata a luglio..
    ma c’è un altro appunto che mi fa pensare: completare la deregulation dei servizi pubblici locali; noi non siamo mica un servizio pubblico locale???
    per il resto cari vi mando un link.. http://www.youtube.com/watch?v=6HoP6d-JjDY… non c’entra niente lo so, ma ridere fa bene alla salute!!!

  13. d’accordo su nn fasciarci la testa prima del tempo…..mi sembra che abbiamo piu giornali contro che politici….aspettiamo quello che verrà fuori perchè fino a oggi non siamo nemmeno stati nominati…..cmq tutti uniti!!!!!!!!!ciaooooooo

  14. invece cari ragazzi che scrivete sarebbe ora che liberalizzasserò non si può + andare avanti con le lobby delle coperative che chiedono soldi incredibili per assocciarsi soprattutto per gli ncc e a far comperare e a vendere licenze taxi e autorizzazzioni ncc a cifre 3-4 volte superiori al loro reale valore e con fatturati che non valgono il costo della licenza soprattutto a bologna.Abbiamo voluto l euro e entrare in europa anche se è più corretto dire che ci hanno obbligato quindi bisogna addattarsi agli altri paesi e da un certo punto di vista se monti liberalizza fa bene

  15. Caro Marco Bologna ….. Hai idea di quanti sacrifici si fanno per andare avanti nel mondo dei tassisti???? E quanti sacrifici si fanno per comprare una licenza??? Se tu sei il tipo che ti piace arrivare ed trovare il tavolo già apparecchiato fai pure ma nella vita ci vuole dignità e credo che i nostri politici o meglio dire tutti i politici di questo mondo non hanno che guadagnano minimo 25.000€ al mese e non faccio nomi…. Io ho dignità e rispetto il tuo pensiero ma credimi che in un paese dove tutto va a puttane (compresi i politici nel vero senso della parola) l’unica lobby da contrastare sono loro e non chi lavora per campare una famiglia onestamente!!!! Fatti un esame di coscienza e se toccassero il tuo futuro??? Quello della tua famiglia??? Quello dei tuoi figli??? Solo per il capriccio di questi buffoni politici???? Apriamoci gli occhi!!!!!!

  16. marco bologna » Adattati all’idea di perdere il tuo posto di lavoro, o meglio tienilo in seria considerazione come avvenimento possibile: da un certo punto di vista lo chiede l’Europa e se il governo intraprenderà quella strada spero di vederti fra i contenti che si sono “adattati”

  17. Ma le associazioni dei consumatori perchè non fanno il consueto putiferio per l’ eliminazione delle tariffe minime? Credono davvero che i prezzi scenderanno sotto le minime? Io credo che i prezzi si alzeranno da tutte le parti

  18. Ma io dico e possibile ogni volta ci sia qualche menata prima Albertini poi Bersani poi tremonti ora tricalá in piu ci sta pisarello e possibile ogni Santa volta

  19. abbiamo anche i provocatori, ottimo, un vero blog. Allora “MarcoBologna”o chi diavolo sei, lo spiego anche a te come a tutti i giornalisti che carichiamo dalla mattina allla sera. Il tassista è un’impresa autonoma artigiana, ditta individuale, NON UN LAVORATORE DIPENDENTE. Quindi non ha: malattia, ferie, riposi, riduzioni di orario, premi di produzione, MBO, pensioni integrative, assicurazioni sanitarie private, bonus una tantum, tfr, auto aziendali, telefonini, p.c., programmi sw gratis, etc. La licenza è la sua pensione integrativa, anzi la sua vera pensione se no muore di fame o meglio al volante. Si paga l’Inail, l’Inps, il maledetto commercialista e pure le tasse amico mio, si le tasse in base ad accuratissimi studi di settore. Se uno fa il tassista è sopratutto perchè, oltre a dover nutrire se stesso e la propria famiglia, non vuole che il primo fesso che passa per strada gli rompa i c******* o spari cazzate su di lui e i colleghi.

  20. Khoolaas » gli accuratissimi studi di settore hanno deciso che io per l’anno 2009 ho effettuato 2.000 kilometri più della realtà. Il commercialista mi ha detto: “firma o rischi un controllo fiscale perchè non ci credono”. Questo lo dobbiamo ai commercialisti e alle associazioni che hanno trattato, per noi, le cifre degli stramaledetti studi di settore.

  21. Marco, lo so, stavo solo spiegando ai liberalizzatori nonchè lettori che è anche ora di finirla di assimilarci agli evasori. Come ho scritto molte altre volte per noi l’immagine è questione di sopravvivenza

  22. caro il marco bologna perchè non lo vai a dire a gente che 1 / 2 mesi fa si sn messi sul groppone centinaia di magliaia di euro per pagarsi la licenza??????? cosa dici tu se domani compri casa e dopodomani le regalano a chiunque passi ……UNA FAMOSA CANZONE DICEVA PRIMA DI PARLARE PENSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  23. Bisogna attuare uno stato di crisi del settore per bloccare qualsiasi cosa ma possibile che ormai piu nessuno capisce niente !!!!!!

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