Milano: manifestazione contro le multe

volvinioAuto ferme e traffico bloccato il 14 novembre in via Volvinio, a Milano, contro le multe che il 9 novembre sono fioccate sulle auto parcheggiate in divieto di sosta. In seguito all’incidente mortale in via Solari in cui il 5 novembre scorso è rimasto ucciso un ragazzino di 12 anni che, in bicicletta, passava tra le auto in divieto di sosta ed è stato travolto da un tram, la polizia locale ha inasprito i controlli. Via Volvinio, come via Solari, è una strada in cui passa il tram, le auto dovrebbero transitare nelle corsie non preferenziali, che però sono occupate da auto in sosta (nonostante i cartelli di divieto). Così i residenti e i multati hanno bloccato il traffico.

SOSTA NON PIÙ TOLLERATA. Sul posto sono intervenute tre pattuglie della polizia locale per deviare il traffico e una pattuglia della polizia di Stato. Uno dei manifestanti si è lamentato: «Non hanno mai multato nessuno, la sosta è sempre stata tollerata, perché iniziare adesso? Non è mica morto qui, il ragazzino». I commercianti, invece, hanno fatto sapere che impedire la sosta ai clienti «rovina i loro affari». I manifestanti, dopo un alterco piuttosto violento con un automobilista di passaggio, hanno lasciato passare sia le auto sia i tram (cinque o sei in coda) e, verso le 19.30 hanno abbandonato il presidio. Tra loro molto malumore: «Non è servito a niente», ha detto uno dei commercianti, «la gente non partecipa, prende le multe e paga». A chi gli ha fatto notare che, in effetti, il divieto di sosta però c’è, ha risposto: «E allora? Abbiamo sempre parcheggiato». Diversa l’opinione di una signora residente: «Ho parcheggiato in divieto e ho preso la multa. L’ho pagata e ho parcheggiato nelle vie adiacenti. Il problema» ha proseguito «è che i commercianti pensano di avere in mano tutta la via, ma evidentemente non è più così».

fonte: lettera43.it 14/11/2011

17 commenti

  1. Con il pianto nel cuore per la vita stroncata di un dodicenne che non vedrà più la bellezza del tramonto del sole sul mare.
    E’ l’Italia del giorno dopo, l’Italia dove voglio e pretendo che gli altri facciano ciò che io non voglio fare. E’ l’Italia del menefreghismo, l’Italia dell’egoismo. E’ l’Italia dei miei diritti e dei doveri degli altri.
    E’ L’ … italia (minuscolina) di noi … (idem)

  2. c’era da farli sgombrare con *** *** ******* viste le premesse da prepotenti di chi mette la macchina in divieto in quelle vie.
    (omissis)

    Nota del Webmaster: I mezzi che prevedi di usare non sono pubblicabili

  3. è triste notare che come sempre gli strumenti di informazione riportano notizie sommarie e non approfondite.
    Il Presidio non è stato richiesto ed autorizzato per contestare le multe, peraltro regolarmente pagate tanto dai residenti quanto dai commerciali, ma per contestare la sussitenza di un problema già affrontato nel 2008 e risolto con una sorta di tacito accordo in vista di una revisione della viabilità.
    E’ vero la nostra colpa è stata quella di non esserci più preoccupati visto che erano tre anni che si parcheggiava e i Vigili Urbani sono sempre passati senza dare multe.
    Ci sono vie a Milano come Cesare Correnti dove il tram passa ma le linee di delimitazione sono blu e li evidentemente non sussiste il pericolo. Ci sono vie come la Ripamonti in cui il tram passa ben più vicino alle auto ma anche lì inspiegabilmente il pericolo non esiste.
    Gli eventi che hanno portato alla tragedia di via Solari sono stati causati da un auto in seconda fila, Milano ne è piena ma non c’è mai controllo.
    Vorrei invitarla a vedere la via Volvinio, magari in una sera di nebbia, è una autostrada ma come sempre aspetteremo una disgrazia perchè qualcuno prenda in considerazione il problema.
    Evidentemente a Milano ci sono via di serie A e vie di serie C del resto facciamo pagare l’accesso per limitare l’inquinamento perchè solo chi abita nella ZTL a diritto a respirare aria più pulita.
    Quanto ai commercianti vorrei solo segnalarle che non credo sia il momento di fargli apparire come speculatori unicamente interessati al denaro con i commenti riportati dall’articolo di “lettera 43″. Purtoppo un calo di lavoro c’è stato e il periodo non è certo favorevole. Credo ancora nelle risorse del nostro paese (nonostante tutto) forse bisognerebbe prestare più attenzione ai singoli, ai piccoli commercianti, agli artigiani anche se in vie di serie C.

  4. Il problema è che la gente preferisce far casino dopo che succedono i disastri mentre il divieto di sosta cè da chissa quanto tempo e nessuno si è preso la briga di chiedersi il perchè… o almeno se il divieto è immotivato i residenti dovrebbero chiedere al comune di toglerlo… POI si può parcheggiare… ma come si sa siamo in italia.. meglio bloccare una via e perdere 1 giornata che perdere poco tempo a andare in comune..

  5. Il perdurare della tolleranza dell’illegalita’, genera nei piu’, una falsa convinzione di legalita’!

  6. Basterebbe separare TUTTE le preferenziali con il “cordone” di gomma utilizzato su cerchia navigli, XXII Marzo e così via.
    Non ci sarebbe più lo spazio per parcheggiare senza invadere la corsia di marcia “normale” e non ci sarebbe più bisogno di multe.
    Comunque è una protesta da vergogna.

  7. Il cordone di gomma purtroppo non risolve il problema perché il menefreghismo, l’arroganza e l’autolesionismo e’ anche da parte dei ciclisti, lo possiamo constatare tutti i giorni noi tassisti percorrendo la cerchia dei navigli in preferenziale quando siamo costretti a suonare per sorpassare le biciclette che la percorrono( sapendo bene di non poterlo fare ) sperando che non perdano l’equilibrio. La realta’ e’ che Milano ( come altre città ) e’ estremamente pericolosa da percorrere in bicicletta nonostante nuove piste ciclabili e noleggio biciclette vorrebbero far credere il contrario con il pretesto della lotta all’inquinamento.

  8. Come al solito se continui x tanto tempo a fare una cosa sbagliata dopo un po credi che sia giusta, ma qui si è passato il limite, addirittura si crede di avere il diritto di perdurare nell’errore!!
    L’arroganza milanese non ha mai fine!!
    Bravi vigili ma cominciamo a multare pesantemente chi ci intralcia i parcheggi!

  9. una regola o legge che sia..non va solo emanata ma va anche fatta rispettare..e non solo all’inizio ma per SEMPRE o comunque fino ad una modifica della stessa.
    mi spiego: se io comune , dopo attenta valutazione, ritengo che in una via le macchina in sosta ( o addirittura in fermata ), sono pericolose per gli utenti in strada, invito una rappresentanza dei residenti e commercianti della zona per una consultazione, poi applico un divieto e da lì TOLLERANZA ZERO.

  10. COMMENTO AL POST 6
    Solo per precisare: si è trattato di un rallentamento dalle 18,30 alla 19,00 previo avviso alle Autorità ed è dal 2007 che avanziamo richieste.

  11. Comunicato per lo Zio Gian che ha scritto un commento tristissimo che insulta la memoria del bambino straziato dal tram in via Solari: io sono padre di tre figli e una stron.ata idiota come la tua non la sopporto. Non ti permettere più di venire su questo blog a scrivere idiozie simili.

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