Taxì motò – le idee di Vanity Fair

Ieri sono stata a Parigi per un’intervista. Partita la mattina, passata la giornata in uno studio fotografico e tornata dodici ore dopo “in questo popoloso deserto che appellano Milano”. Routine.
L’unico aspetto non routinier è stato l’aeroporto d’arrivo: Orly, anziché Charles De Gaulle. Non mi era mai capitato. Ho scoperto che, oltre ai taxi-auto, lì ci sono anche i taxi-moto. Anzi taxì-motò. Io non l’ho preso per due buoni motivi: 1) faceva freddo, 2) avevo delle scarpe e un cappottino da femminuccia poco adatto alla moto.
Però: i taxi-motoristi erano tutti dei ragazzoni molto ben piantati e certamente privi di malanni tipo sciatica e reumatismi. Ne soffriranno, temo, in futuro, vista la professione, ma per ora, a vederli lì schierati fuori dall’aeroporto, sembrano il cast di Fast & Furious. Sarebbe stato bello muoversi del traffico dei boulevard in sella a una di quelle moto e, al prossimo appuntamento primaverile parigino, penso che lo farò, invece di rinchiudermi in macchina e attaccarmi al telefono senza nemmeno vederli, i cari boulevard.
Ma, intanto, dico io: nelle città italiane – alcune anche graziate dal clima mite, vedi Roma – non si potrebbe istituire analogo servizio di taxì-motò?                                                                 

Fonte vanityfair.it 22/03/2011

8 commenti

  1. Mi scusi signor tassista-motociclista, per favore mi può portare in via Pace al 9, mi scusi può entrare al reparto geriatria?…..

  2. Visto il traffico MOOOLTO DISCIPLINATO che infesta le nostre città, che succede quando il taxi-motò viene catapultato dall’ altra parte della via perchè arriva il solito pistola che ha fretta non guarda e non ha tempo per rispettare gli altri e lo centra in pieno col cliente a bordo? Dovendo scegliere preferisco che ci sia una robusta carrozzeria di macchina intorno alla mia incolumità già minata da gente distratta o frettolosa, pavè con buche, binari oleosi e/o bagnati, ecc…

  3. …e poi chi metterebbe il casco usato da un precedente cliente magari un pò sudato,e quanti caschi deve avere il tassista-motò visto che presumebilmente non tutte le teste sono della stessa grandezza.

  4. Facciamo così: usiamo dei risho così inquinano meno!
    Qualcuno mi spiega perchè certa gente quando va all’estero vede solo delle gran min….. e tralascia le cose serie?
    Rachele, quando ti centrano alla cliente non sembre più di stare in “Fast & Furious”, ma “Nel paradiso può attendere”!!

  5. Oh! mi scusi Signor tassista-motociclista mi sono sbagliata, per favore andiamo insieme in traumatologia!!

  6. si taxi moto
    cosi cadi o fai un incidente con il cliente sei fregato
    ti ammazzi tu e lui….

  7. Io sono stato un motociclista, ho visitato Parigi e mi chiedo: ma come è possibile che lavorino visto il clima? In moto ti puoi riparare quanto vuoi, ma il freddo e l’acqua sono deleteri.

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