Corsie preferenziali: sempre peggio

‘L’amministrazione in questi anni si e’ dimostrata particolarmente sensibile nel recepire le istanze dei motociclisti -ricorda ancora De Corato- soprattutto perche’ chi privilegia la moto e i motorini all’auto contribuisce in modo consistente a una diminuzione del traffico cittadino”. ”Proprio per questo -continua il vice Sindaco- abbiamo aperto le corsie riservate al trasporto pubblico alle moto, laddove il transito non metta a repentaglio la sicurezza di chi sceglie le due ruote per spostarsi". "Sono gia’ 30 i tratti di corsie riservate accessibili alle moto  e nel corso di gennaio si aggiungeranno all’elenco, anche le corsie di Piazza Filangieri, Via Olivetani, Via Porto Corsini, via Sesto San Giovanni, Via Don Rodrigo, Via Lazzaretto, Via Padova ( nel tratto da via Giocosa a Piazzale Loreto e on quello tra da via Berra a Piazza Costantino) e Via Palatucci".

fonte: libero-news.it (grazie a Stefano M. per la segnalazione)

16 commenti

  1. Purtroppo è la conseguenza di NON avere NESSUNA RAPPRESENTANZA che si faccia valere tutto è dovuto,possiamo solo e sempre subire. Voglio ricordare anche l’aumento di 10 cent. Autostrada dei Laghi.Perchè deve ricadere sempre su di noi,1,50 andata 1,50 ritorno =3 euro e intanto il CarPooling paga 0,50.Non sarebbe ora di svegliarci un attimino???? OO.SS. dove siete?

  2. L’amministrazione in questi anni si e’ dimostrata particolarmente sensibile nel recepire le istanze dei motociclisti…
    a noi, invece, non ci c**a neanche di striscio se non per darci benemerenze inutili lautamente pagate.

  3. Ma ci prendono x il c**o la via sesto san giovanni la consideriamo ancora una preferenziali ci passano cani (con tutto il rispetto per questi ultimi) e porci moto camion ormai il cartello di corsia preferenziale dovrebbero toglierlo nn la rispetta nessuno quando la faccio mi sento preso x i fondelli

  4. TA50 rifai il commento, così com’è non è pubblicabile. Comunque non hai tutti i torti a essere inc**ato.

  5. “laddove il transito non metta a repentaglio la sicurezza di chi sceglie le due ruote per spostarsi”…fa niente se mette a repentaglio la sicurezza di chi ci lavora con le quattro ruote, io taxista in caso di incidente a chi mi rivolgero?!?

  6. cari colleghi l”importante è che impariamo l”inglese mettiamo il pos e compriamo la macchina ecologica e non per ultimo la tutina x l”expo… GRAZIE OO.SS. rinnoveremo la tessera.

  7. questa dissennata prassi di consentire l’accesso delle due ruote alle preferenziali non è purtroppo una prerogativa solo milanese. anche altri, all’estero, hanno aperto le corsie riservate. certo è che i vari motoclub hanno sensibilizzato i centauri a rispettare scrupolosamente le regole e gli altri utenti delle preferenziali. da noi, invece, il solito schifo. l’ennesima concessione al partito dei motociclisti e l’ulteriore riconoscimento della loro “extraterritorialità”. basta montare in sella a una due ruote a motore per essere esentati dal rispetto di ogni prescrizione del codice stradale. ma non stupiamoci del fatto che le preferenziali siano aperte a tutti: è solo un esempio concreto dello sprezzo con cui ormai si considera la cosa pubblica. vi dirò che ormai tendo a non usare più le preferenziali. sempre congestionate da tram e bus e secondo me molto pericolose proprio a causa dei forsennati motociclisti che impazzano. naturalmente si segnala il silenzio totale delle nostre associazioni di categoria. colpevolmente silenziose anche sul fatto che ormai le biciclette imperversano sulla cerchia dei navigli, esponendoci a un pericolo gravissimo: vi siete mai chiesti cosa succederebbe se un giorno uno di questi fosse investito? non sono così sicuro a evitare rogne basterebbe il fatto che loro lì non possono circolare. che tristezza queste amministrazioni assenti.

  8. Se la mentalità politica è così ristretta, finalizzata al ricevimento di maggiori consensi possibili, poco possono fare le lettere di protesta delle OO SS. Credo che se capre e pecore potessero votare, anche loro potrebbero transitare (cani e porci già lo fanno). Se disgraziatamente si mette sotto una pecora c’è in rischio che il pastore ti ammazzi, dovremo saperne qualcosa. E poi dicevano che i tassisti erano “i padroni della strada”… Bei Tempi!

  9. Poche città al mondo come quelle italiane vantano un così diffuso uso delle “due ruote” e non certo perchè qui da noi siamo più sensibili ai temi ecologici. Qui da noi scendere dall’auto e salire sullo scooter o moto equivale ad essere esentati dal rispetto delle regole. Osservare i pedoni sulle strisce : fermo con paura a afre transitare gli ecologisti a due ruote e fiondati non appena vedono un auto bianca. potrebbe non essere un taxi ma siamo così tanti e ovunque che quasi sempre gli va bene. E’ uno di noi. Uno dei pochi insieme all’ Atm che guida sapendo che ci sono le regole.

  10. Il terribile silenzio delle OOSS si concretizza in proteste presso Comune e Commissioni. Ma il Comune, sotto Elezioni, se ne catafotte: ci sono più “infiltrati” nelle corsie (= più voti) che tassisti. Di più ci sarebbe lo sciopero. Quanti tra i protestatari e i profeti del “facciano facciano basta che io non sia coinvolto” (senza rendersi conto che senza tutti noi nessuno può far nulla: con che argomenti di lotta ti proponi al Comune?) sono disposti a rinunciare ad una (o più) giornate (in periodo di Fiera, altrimenti se ne fregano) per uno sciopero a tutela nostra e degli utenti (che pagano di più?). Io sono disposto. Mi piacerebbe un sondaggio su questo tema.

  11. Segnalo finalmente l’installazione delle telecamere di controllo sulla corsia preferenziale di Via Sesto San Giovanni – Via Porto Corsini.

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