Fame

Il titolo di questo articolo indica la parola italiana fame e non quella inglese (fama, celebrità), quindi intendo proprio quello che ho scritto, ma vi lascio la libera interpretazione in uno o più dei sui sinonimi: appetito, gola, ingordigia, voracità, ghiottoneria – denutrizione, carestia, inedia, languore – povertà, miseria, indigenza, bisogno, necessità – desiderio, voglia, brama, bramosia, aspirazione, ambizione, cupidigia, avidità, smania; questa è l’impressione che mi è venuta appena letta la pubblicità apparsa su un quotidiano riguardante il trasporto di persone da Milano a Malpensa. C’è da chiedersi, con una certa allarmante preoccupazione, come sia possibile garantire un servizio normale ad un prezzo così stracciato, garantendo anche il "rispetto per l’ambiente" (è un po’ generica come frase, ma si lascia intuire che si tratti di vetture di ultima generazione e cioè euro 5), la tranquillità e la professionalità del conducente che non dev’essere un "cavallo" (il termine indica in gergo lo stressatissimo ncc che viene inviato a fare da tappabuchi), il rispetto delle regole stradali e soprattutto la regolarità fiscale e normativa.
Certo, qualcuno potrà obbiettare che i tassisti non sempre si comportano bene e non sempre (purtroppo) applicano le tariffe giuste, però per fortuna sono casi isolati e sempre ben strombazzati dalla stampa! Quello che stupisce ancor più è il totale silenzio della stampa quando le truffe vengono perpetrate dalla nostra concorrenza. Sarà per interesse? Non ultimo il silenzio tombale (tanto per restare in tema) delle nostre Associazioni, ma qui la tristezza mi sopraffà…

grazie a stella per la segnalazione