In arrivo la settimana della moda a Milano

La settimana della moda milanese si è appena conclusa e le polemiche non si sono limitate solo ai bordi delle passerelle. Nei giorni della moda, infatti, si è consumata una piccola guerra a colpi di multe tra il comune di Milano e i Drivers che accompagnano, con auto private, le modelle da una sfilata all’altra. Su pressione dei tassisti, infatti, il vicesindaco De Corato ha deciso di frenare il fenomeno drivers, poichè nocivo all’attività di taxi e autonoleggi. Se, quindi, hai due o tre modelle in macchina le sanzioni prevedono multe tra i 155 e i 624 euro. Il problema è che, ovviamente, non ci sono abbastanza taxi, gli autonoleggi sono carissimi… tratto da: dellamoda.it 02/03/2010

Questo si leggeva a Marzo 2010 a proposito dei driver che praticano abusivamente il trasporto di modelle (mica solo quelle, questi qui portano anche clienti e dirigenti) sottraendo illegalmente clienti a taxi ed NCC. Settimana prossima cosa ci toccherà vedere? Risciò, barconi sul Naviglio, motorini, quadricicli, tandem, carrellini cinesi, carretti, asini, slitte trainate da cani… Insomma colleghi, armatevi di macchine fotografiche, tenete il telefonino sul cruscotto… scattate, scattate e scattate e mandate tutto a: taxistory@taxistory.it. Questo vale anche per voi cari amici Ncc, fateci vedere che siamo tutti sulla stessa barca e vogliamo difendere il nostro lavoro!

5 commenti

  1. Scattate, scattate e inviate, che la docimentazione delle situazioni fa bene. Però, prima, per favore, consentitemi di suggerire di chiamare i Vigili (o allertare i vigili fisicamente presenti). Sono stati sensibilizzati, proviamo a non far cadere il lavoro nel vuoto. Altrimenti non serve a nulla, se non ad incavolarci. Difendiamo il nostro lavoro!

  2. cari tassisti…nella settimana della moda c’è talmente tanta gente e addetti ai lavoro che si deve espostare da una parte all’altra della città,che c’è lavoro x tutti….e invece di ingaggiare delle guerre inutili con dei giovani ragazzi che cercano di guadagnare qualche cosa ,visto i tempi di magra e precarietà in cui viviamo,cercate di offrire un buon servizio ai vostri clienti e di fare bene il vostro lavoro…che è la cosa di cui dovreste preoccuparvi…
    io parlo da comune cittadina che x lavoro viaggia spesso in taxi e nn sempre trova un servizio soddisfacente…
    buon lavoro!

  3. Gentile Liliana, se di lavoro ce n’è per tutti è giusto che TUTTI rispettino le regole, o dobbiamo essere solo noi a rispettarle? Non conosco il suo lavoro e proprio per questo motivo non mi arrogo il diritto di invitarLa a svolgerlo più efficacemente di quanto non stia facendo. Anch’ io viaggio spesso in taxi (lo guido!) e non sempre trovo clienti impeccabili.

  4. Grazie Liliana per averci dato il voto di soddisfacente.
    Che il tuo operato venga classificato soddisfacente è l’augurio che contraccambio.

  5. Cara Liliana, traduco il senso del suo intervento. Siccome a Milano c’è talmente tanta richiesta di borsette, facciamo lavorare anche i venditori abusivi di falsi. Va bene così? Mi scusi il tono, ma non credo che i periodi di “magra” autorizzino il lavoro nero. Se lei non fosse d’accordo, gentilmente, le auguro di subire la concorrenza di abusivi in nero nel suo settore. Perché per chi lavora senza spese e tasse, lo spazio c’è sempre. Quanto a far bene il proprio mestiere, sono d’accordissimo. Tutti. Vale.

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