Quando la (dis)informazione nuoce

Caro TaxiStory,
vi scrivo per segnalare una cosa che mi ha perlomeno stupito.
Sui numeri di giugno e di luglio del mensile di automobili piu’ importante a livello nazionale (Quattroruote) vengono pubblicati gli articoli su questo fantomatico "taxi Milano" che gia’ abbiamo visto su altri giornali.
Nell’articolo del mese di giugno, all’interno dell’inserto dedicato a Milano, viene addirittura scritto che Palazzo Marino sta studiando la possibilita’ di costituire una flotta speciale e diversa in previsione del expo 2015.
All’interno dell’inserto dedicato a Milano ma del mese di luglio troviamo un’inchiesta sui costi dei trasferimenti per gli aeroporti. Guarda caso nello schema presente nella terza pagina risulta che i taxi sono piu’ cari degli ncc..

Andrea 

TaxiStory risponde:

In tema Expo si sentono raccontare tante cose, alcune delle quali bizzarre. La costituzione di una ipotetica flotta di autoelettriche VW con appositi conducenti in divisa, fa da un lato sorridere e da un altro versante fa pensare che si vogliano costituire taxi  e taxisti di serie "A" e altri serie "B"; ciononostante non è escluso che l’idea possa rientrare nei progetti "concreti" proiettati in ottica 2015 ,in funzione di un EXPO che stenta a partire. Usciamo dal campo delle ipotesi e vediamo invece l’indagine sui costi dei trasferimenti verso gli aeroporti. Sono stati messi a confronto servizi di trasporto disomogenei nella modalità di svolgimento del servizio. Più precisamente, il costo di un viaggio in taxi è quantificabile da tempo e km percorsi e il numero di passeggeri è ininfluente sul prezzo finale, a maggior ragione una tariffa amministrativamente predeterminata garantisce un costo assolutamente stabile. Contrariamente i trasporti con noleggio, vengono pagati "a persona" e solitamente con pulmini per trasporto collettivo (non limousine o macchine blu). In modo simile avviene anche per bus, metrò, treni, ecc.

Le note a fine tabella (vedi immagine sopra) precisano che gli importi indicati sono relativi a nr. 2 persone andata e ritorno. Ma se è vero per esempio che quattro persone  pagherebbero 240 euro con un noleggio, in taxi le stesse quattro persone pagherebbero sempre 170 euro (meglio sarebbe stato, per questioni di linearità,  indicare in tabella il costo per singola persona).

I numeri, esposti come da tabella, mettono erronemente in evidenza un costo più elevato del taxi rispetto ai concorrenti ncc e ciò condiziona il lettore meno attento, tendendo letteralmente a scoraggiarlo verso un tipo di scelta a nostro favore. La presenza in tabella di siti di autonolo, anche se indicati a titolo esplicativo, rappresentano sicuramente un titolo preferenziale a loro favore.

Un commento

  1. Sarebbe interessante mandare questa risposta a quattroruote e vedere se hanno il coraggio di pubblicarla.

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