I contatori interni dei tassametri

Riceviamo da Vittorio una email che riportiamo per vostra conoscenza. Chi volesse inoltrare un parere su quanto afferma il collega, può farlo mediante la funzione “commenti” a fine articolo, o inviando una email a taxistory@taxistory.it. Chiunque può esprimersi, nel pieno rispetto del disclaimer.

Caro TaxiStory e colleghi, ritorno sull’argomento “contatori taxi” per cercare di smuovere l’indifferenza che vedo a riguardo. Apprendo da in documento  dell’Ufficio Autopubbliche indirizzato alle Ditte che ci fanno manutenzione/installazione tassametro quanto segue che riporto testualmente:

  “il tassametro deve essere predisposto per indicare in stato di servizio solo le funzioni tariffarie programmate. tutte le altre funzioni , quali informazioni di programmazione e/o totalizzatori vari , dovranno essere rilevabili solo con lo strumento privo del sigillo comunale e comunque non dovranno essere modificabili da parte del conducente /titolare del veicolo”

E’ evidente che gli unici che possono scaricare i dati contenuti nel nostro/nostro/nostro tassametro sono le Ditte che cosi hanno in modo chiaro i dati dell’ attività che abbiamo svolto nel periodo intercorso tra un adeguamento e l’ altro o tra un adeguamento e una riparazione o tra periodi che vogliono loro. Tutti coloro che sono soliti fare il lordo meno la tara per sapere quanto hanno incassato ( parto con 50 torno con 100 quindi ne ho incasati 50) si convincano che “qualcuno ” sa quanti km ha fatto con tassametro azionato quanti km totali quante corse ha fatto e così siamo monitorati . Tutto ciò se volevamo ( io lo facevo) lo potevamo sapere noi e dopo magari cancellare i dati. Ora non più.  Spero di trovare commenti in merito e creare un movimento di opinione che non sia il solito ” tanto io non li uso”
Vittorio eco 82

TaxiStory commenta:

Caro Vittorio, non so effettivamente quanti usino leggere i dati storici (totalizzatori) del tassametro. O meglio, quanti lo facessero prima, perchè ora e già da tempo, questi dati sembrano svaniti nel nulla, o così pare…! Tuttavia chi, come te ha sempre trovato utile e comodo accedere a quei dati, non lo può più fare, anche se ne avrebbe tutto il diritto, visto che in origine il tassametro – all’atto dell’acquisto – era  fornito con tale funzione.  
La dichiarazione dell’ ufficio autopubbliche che ci hai riferito, a mio avviso non è in perfetta armonizzazione con le direttive europee riguardanti gli strumenti contatori
. (leggi la direttiva). Ciò che riguarda i tassametri lo si trova nell’allegato MI 007 di tale direttiva,  pag 97 (leggi l’allegato MI007). Al punto 15.1 e 15.3 di pag 100 si parla esplicitamente di totalizzatori e sistemi preventivi per eludere gli inganni all’utente, derivanti da un uso improprio dei dati visualizzati. In nessun caso però viene specificato se tali dati debbano essere occultati alla vista del tassista. E’ invece ribadito molto chiaramente che i dati dei totalizzatori non possono essere azzerati.
Ti informo inoltre che durante i prossimi aggiornamenti tariffari, saranno apportate modifiche alle funzioni di blocco/sblocco –  cassa/libero in movimento, che spero risolvano i grossi fastidi dovuti alla necessità di essere a veicolo ASSOLUTAMENTE fermo per  poter mettere in posizione libero (o di registrarsi come libero per chi è dotato di radiotaxi). Maggiori informazioni su quest’ultimo argomento le trovi su questa circolare del’ufficio autopubbliche
(
leggi circolare)

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