Topogatto voleva fare il gioielliere

Ma pensa un po’! Oggi leggo su vari quotidiani una lista con la stima dei redditi dei lavoratori autonomi, inerenti le dichiarazioni dei redditi 2009 e vedo cifre che mi convincono che – tutto sommato – a fare il tassista non si sta proprio male! C’è chi sta molto meglio, come i notai (327.000 Euro) e i farmacisti (112.000 Euro). Gli architetti vivacchiano benino (29.500 Euro), così così gli edicolanti (18.000 Euro).
Noi tassisti 14500!  Ma pensa un po’ che prima di incominciare a fare questo straccio di lavoro, dove me ne dicono di tutti i colori, pensavo di fare il gioielliere! Pensavo di starmene in un bel negozio, con tante vetrine, ben vestito e con l’aria condizionata, con un bagno a portata di pipì per quando scappa (come tassista cercare una toilette è come cercare l’araba fenice). Gente facoltosa che mi avrebbe detto "mi faccia una confezione regalo. Pago con Diners, va bene?" Ragazzi, meno male che ho cambiato idea! 14.300 Euro di reddito! Ma siamo impazziti! 300 in meno di un tassista che di solito arranca con corsette da 6/7 euro. Saranno gli affitti che prosciugano gli utili, sarà che la gente prende il taxi spendendo 6 euro per andare in gioielleria a comperare qualcosa che ne costa 5 di euro. Cosa si può comperare per 5 euro in gioielleria? Il cartellino del prezzo! Sarà che la crisi fa tirare la cinghia a molti e quindi i pochi soldi che girano, non si vanno più a spendere in gioielleria, ma al supermercato. Questa sicuramente è la tesi più probabile. Potevo anche aprire un ristorante, in zona tranquilla e periferica, dove dar da mangiare ad affamati camionisti e "magut": avrei guadagnato lo stesso come un tassista, 14.500 Euro. Avrei dovuto gestire del personale (come gioielliere potevo anche farne a meno), pagare profumatamente un cuoco, subire le rotture di scatole delle ASL, dei NAS, ARPA, AMSA, IRAP, URAR, SIAE, CCIAA, e forse anche del KKK.
C’è anche chi sta molto peggio, i gestori di discoteche per esempio: sempre in mezzo ad un casino pazzesco, ad una musicaccia da quattro soldi, per farne solo 5.800 di soldi=euro. Chi tocca il fondo (in tutti i sensi) sono i pescatori, con soli 2.100 Euro. In epoca molto antica dicono c’era un tale che pescava 2 o 3 pesci, li moltiplicava a piacere assieme a delle pagnotte e realizzava una frode con i fiocchi, ma erano altri tempi. Oggi i miracoli non li fa più nessuno!
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Oggi ho letto che in attesa dell’adeguamento tariffario, sarà concesso un supplemento a forfait, di 30 centesimi per corsa. Il plurimiliardario Paperon de Paperoni, ha iniziato la suo fortuna con un decino, noi con 30 centesimi a corsa potremo aspirare a entrare presto nella lista dei Paperoni, se sapremo amministrare bene tale cuccagna.
Allora si che saliremo in testa alla lista.

(I dati citati nel post, sebbene sembrino parte di una barzelletta,  sono reali e diffusi dal Ministero dell’ Economia e delle Finanze – Ansa Centimetri e Ansa.it)