Vietato difendersi

Taxi: le telecamere non devono riprendere in modo stabile la postazione di guida e la loro presenza deve essere segnalata con appositi contrassegni.

Questo è quello che si legge sul sito garanteprivacy.it il quale vieta in pratica l’installazione di telecamere all’interno dei taxi, visto che è impossibile riprendere solo i passeggeri senza inquadrare l’autista.     Non abbiamo idea di quale sia il peso di questa decisione del Garante, cioè non sappiamo se sia una decisione che vale come Legge e che quindi debba essere applicata. Attendiamo di sapere se verrà applicata o meno, visto che, se rispettata, impone lo smantellamento dei sistemi di videosorveglianza all’interno dei taxi.     Insomma: il solito casino all’italiana.

2 commenti

  1. Allora per salvaguardare la nostra incolumità dovremmo chidere l’autorizzazione all’ installazione di barrire protettive che separano l’ autista dal cliente come i taxi newyorkesi?
    Ma, poi, se sono io il padrone del taxi e mi monto il sistema di videosorveglianza che mi inquadra stabilmente, mi spiegate dov’è che violo la privacy?! Non inquadro stabilmente il clinte ma me stesso… mi violo la mia privacy da me medesimo?

  2. Se ricordo bene le barriere protettive sono state vietate dalla Motorizzazione Civile una decina di anni fa e chi le aveva comprate se l’è tenute sul “gobbo”. Penso che l”unica difesa possibile sia di consegnare quello che ti chiedono senza reagire. Questo per difendere la pelle, che è la cosa più importante.

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