Esame di idoneità Taxi e NCC: illegittima la norma regionale che richiede l’assenza di carichi pendenti

(ia) La norma della Regione Puglia che è stata dichiarata illegittima stabiliva che per poter sostenere l’esame per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea (come taxi e NCC) bisognava avere la fedina penale pulita, senza alcun carico pendente (https://www.cittametropolitanaroma.it/homepage/aree-tematiche/mobilita/esame-idoneita-iscrizione-al-ruolo-taxi-ncc/). Questo significa che chi aveva commesso anche reati minori o non collegati alla professione di trasportatore non poteva accedere all’esame, anche se non era stato ancora condannato definitivamente. La Corte Costituzionale ha ritenuto che questa norma fosse contraria ai principi della Costituzione, perché violava il diritto al lavoro, il diritto alla difesa, il principio di uguaglianza e il principio di proporzionalità (https://www.camera.it/temiap/documentazione/temi/pdf/1143933.pdf?_1547713568830). La Corte ha quindi annullato la norma e ha accolto il ricorso di G. S., un cittadino che aveva superato l’esame ma a cui era stato revocato il titolo per la presenza di due carichi penali (https://www.altalex.com/documents/news/2016/04/21/legge-quadro-per-il-trasporto-di-persone-mediante-autoservizi-pubblici-non-di-linea).