Più taxi in cielo che per le vie della città

lacittadelnordmilano.it Il 19 ottobre 2023 la Giunta di MIlano ha approvato la delibera 1634/2023 con cui si autorizzava la Sea S.p.a. a costituire una società per l’implementazione, attraverso la realizzazione e la gestione di vertiporti, del sistema Urban Air Mobility.

Sarà quindi una società a maggioranza pubblica, a partecipazione maggioritaria di SEA, a occuparsi della costruzione di quattro aeroporti dei taxi volanti (vertiporti).  La formazione della società verrà discussa poi in commissione a Palazzo Marino e successivamente in Consiglio comunale per essere votata.

I quattro vertiporti hanno l’estensione di 6 mila metri quadrati, fungono anche da “fermate” per i taxi. La linea del cielo avrà queste fermate:

#1 Linate

#2 Scalo Romana

#3 Citylife

#4 Malpensa

Tutte e quattro inaugurano nel 2026 in occasione delle Olimpiadi di Milano-Cortina.

Inizialmente, il Piano nazionale degli aeroporti (Pna) redatto dall’Ente nazionale aviazione civile (Enac) tracciava il futuro della mobilità aerea in Italia fino al 2035 in diversi aeroporti destinati appunto a questo tipo di attività.

Nel documento veniva messo nero su bianco la mappa dei vertiporti da cui sarebbero potuti decollare ed atterrare i futuri taxi volanti. Secondo il documento la localizzazione dei vertiporti sarebbe stata: 7 piattaforme urbane ed aeroportuali a Milano, Roma, Torino, Venezia, Bari e Cortina; e 7 infrastrutture per voli privati presso gli scali di Torino-Aeritalia, Alessandria, Como Idroscalo, Milano-Bresso, Roma-Urbe, Palermo-Boccadifalco.

Secondo Enac, tra pochi anni, almeno 10 milioni di italiani avranno la possibilità di spostarsi con aeromobili elettrici a decollo ed atterraggio verticale (eVtol, Electric Vertical Take-off and Landing) e droni per il trasporto di merci potranno muoversi da un punto all’altro proprio grazie ai vertiporti.

Ora, nella delibera 1634/2023 approvata dalla Giunta di Palazzo Marino, non è previsto nessun vertiporto all’aeroporto di Bresso ma è lecito pensare che l’ingresso della nostra città nel Bacino di traffico del Sistema Aeroportuale Lombardo per il servizio taxi possa essere un primo passo per rendere possibile il vertiporto di Bresso. Chissà…forse un giorno avremo più taxi nel cielo che per le vie della nostra città!