La protesta dei taxi arriva sotto la sede dell’Antitrust: “Amici di Uber”

romatoday.it I tassisti non ci stanno. Non si ferma la protesta delle auto bianche nei confronti delle nuove disposizioni previste per la categoria. Oggi tocca all’Antitrust, colpevole di aver sollecitato i comuni di Roma, Napoli e Milano di incrementare le licenze dei taxi “perché insufficienti a garantire il servizio”.

L’Antitrust striglia Roma: “Pochi taxi, servono più licenze”
Alla manifestazione di stamattina sotto la sede di piazza Verdi, arrivano infatti delegazioni di tassisti milanesi e napoletani. “La recente segnalazione dell’Agcm è colma di analisi infondate, basate su numeri presentati in modo strumentale, proponendo un quadro del servizio taxi totalmente inveritiero – dice Riccardo Cacchione, Usb Taxi -.Noi difenderemo sempre il nostro lavoro, ci sono 35mila famiglie coinvolte solo a Roma”.