“Lanci di bottiglie, insulti e trucchi per non pagarci”

ilgiornale.it Bottigliate e pugni contro le auto che passano lente per evitare la ressa in mezzo alla strada in corso di Porta Ticinese o corso Como. Minacce e fughe senza pagare la corsa, «un fenomeno che sta crescendo esponenzialmente». I tassisti milanesi sono tra le vittime della movida fuori controllo. Pietro Gagliardi, delegato Taxi dell’Unione Artigiani, racconta che di notte «in certe ore e in certi posti non puoi neanche passare, vieni assalito da ragazzi che senza motivo prendono a calci le macchine o lanciano bottiglie contro i vetri, di notte corso Como diventa una giungla, c’è un problema evidente di sicurezza, c’è paura a caricare, devi stare con gli occhi aperti». E pure a farsi pagare.

«Il trucco della carta di credito prepagata vuota è cresciuto con la pandemia è ormai è diventato una consuetudine, a fine corsa questi ragazzi passano una carta che risulta vuota, non hanno contati e che fai – la domanda retorica di Gagliardi -? Dovresti chiamare gli agenti e fare denuncia per recuperare 25 euro e a quell’ora vorrebbe dire perdere ore preziose di lavoro». Il Comune ha incontrato la categoria un paio di settimane fa, «abbiamo sottolineato che ormai la situazione è insostenibile, va trovata una soluzione e devono intervenire in maniera più massiccia anche contro il parcheggio selvaggio abusivo perchè nelle zone della movida i nostri posteggi taxi sono sempre occupati, devono multare».

All’incontro a Palazzo Marino ha partecipato anche Emilio Boccalini, vicepresidente di TaxiBlu 02.40.40, e la sua sensazione è che «la sensibilità si sia un po’ alzata nelle ultime settimane perchè hanno negato per mesi, se non per anni, l’emergenza sicurezza e ora che gli è scoppiata tra le mani sono costretti a intervenire. Lo scorso weekend c’erano più divise nelle zone calde. Servono presidi fissi come deterrente, e con Regione stiamo chiudendo un accordo, a breve publicheranno un bando da 500mila euro per telecamere a bordo. C’è una sensazione di insicurezza pesante, soprattutto il venerdì e sabato notte, ragazzi che alzano in maniera molto prepotente la voce e scendono senza pagare, ubriachi. Tendenzialmente accetti il 90% delle corse, ma è diventato ancora più critico valutare chi ti trovi di fronte e c’è una forte aggressività».