Taxi a guida autonoma, Waymo lancia la call a San Francisco: partono i test su strada con i cittadini

lastampa.it L’azienda di Alphabet specializzata in AI ha svelato il nuovo programma Trusted, che consente a un ristretto numero di persone di usare le Jaguar I-Pace senza conducente per le commissioni quotidiane. A bordo un operatore, però, per garantire la sicurezza

Waymo fa un altro passo avanti nel portare le auto a guida autonoma sulle strade. A 12 anni dall’avvio della sperimentazione dei suoi taxi senza conducente, la divisione dedicata alla guida autonoma di Alphabet ha annunciato un nuovo programma ribattezzato “Waymo One Trusted Program”, che consentirà a un ristretto gruppo di cittadini di San Francisco di utilizzare gratuitamente le Jaguar I-Pace elettriche equipaggiate con la quinta generazione di Waymo Driver per le commissioni di tutti i giorni.

A bordo delle auto, inizialmente, sarà presente un operatore incaricato di controllare che tutto si svolga nelle massime condizioni di sicurezza. L’obiettivo è testare il servizio di taxi a guida autonoma nella quotidianità, in una città che è diventata nel corso degli anni il fronte degli sviluppi in questo campo: “Abbiamo accumulato più chilometri di guida autonoma in California di ogni altra azienda – hanno sottolineato da Waymo – e abbiamo iniziato ad aumentare i test offrendo le nostre auto a guida autonoma ai nostri dipendenti di San Francisco già lo scorso anno”.

Si tratta della prima sperimentazione di questo genere condotta a San Francisco, anche se Waymo aveva già fatto passi avanti in questa direzione a Phoenix, dove – in un’area circoscritta – dal 2017 a oggi ha fatto viaggiare diverse persone a bordo delle auto a guida autonoma e ha lanciato il primo servizio di trasporto pubblico completamente autonomo. Adesso i “trusted tester” di San Francisco potranno richiedere un taxi Waymo tramite l’app Waymo One, e farsi accompagnare dove preferiscono fornendo in cambio un feedback all’azienda per migliorare ulteriormente il servizio.

Taxi a guida autonoma, i precedenti
Waymo non è la sola ad accelerare sullo sviluppo della guida autonoma. Lo scorso luglio Ford ha annunciato l’intenzione di lanciare un servizio di ride hailing avvalendosi di una flotta di auto a guida autonoma perfezionata grazie ad Argo Ai e Lyft: il servizio verrà effettuato Ford Escape, e sarà attivato a Miami entro la fine dell’anno, seguita poi da Austin nel 2022. Il progetto prevede di implementare fino a 1.000 auto nell’intera rete Lyft, tutte con a bordo un guidatore pronto a prendere il controllo in caso di emergenza. In questo caso però il livello di guida autonoma sarà 4, e non 5 come nel caso di Waymo.

Restando in California, proprio Waymo deve fare i conti con la concorrenza rappresentata da Cruise, divisione specializzato di GM, che ha già chiesto alla Motorizzazione l’autorizzazione a proporre questa tipologia di servizio a pagamento e senza sfruttare l’operatore “di sicurezza”.