Incidente in via Giulia: monopattino contro un taxi. I sindacati: “Caos sotto gli occhi di tutti”

romatoday.it Roma. Ha invaso via Giulia da una traversa laterale senza dare precedenza ed accennare a fermarsi, inevitabile lo scontro con l’auto che procedeva regolarmente sulla strada del Centro Storico di Roma. L’incidente stradale, ripreso con la telecamera presente nella vettura, è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 4 agosto ed ha visto coinvolti un monopattino ed un taxi all’altezza di vicolo delle Palle. A parte lo spavento il conducente del mezzo elettrico non ha riportato gravi conseguenze.

Incidente che riaccende il dibattito sulla regolamentazione dell’utilizzo dei mezzi elettrici presenti a migliaia a Roma ed in tutte le grandi capitali, e non solo, europee: “Sono passate poche ore, dall’audizione in commissione trasporti di alcuni nostri rappresentanti sul disegno di legge che regolamenta i monopattini, e un collega di Roma rimane coinvolto nell’ennesimo incidente provocato da un ragazzo che transitava con il monopattino contro mano immettendosi imprudentemente su una strada senza dare precedenza – scrivono in una nota congiunta Ugl taxi – Federtaxi Cisal – Fit Cisl Lazio – Uil Trasporti Lazio – Ati taxi – USB taxi – Uti – Fast Confsal tplnl – Associazione Tutela Legale Taxi – . Fortunatamente nulla di grave per il distratto “monopattinista” grazie e soprattutto ai riflessi e alla prudente guida del collega tassista”.

“Tornare a discutere di sicurezza e norme che possano in qualche modo garantire regole certe per i mezzi a trazione elettrica ci sembra inutile.  La storia ci ha insegnato che anche la famosa “rivoluzione  della mobilità a due ruote” degli anni 70 e 80 ad un certo punto ha avuto bisogno di regole per arginare incidenti e infrazioni. La realtà e il caos sono sotto gli occhi di tutti, specialmente nelle grandi città. Invitiamo i componenti della commissione trasporti – conclude la nota dei sindacati dei taxi – a una discussione seria e “disinteressata” ma si faccia presto ad approvare quegli interventi – come casco, targa, assicurazione obbligatoria per tutti e divieto di sosta selvaggia – prima che sia troppo tardi”.

Sinistro che ha trovato anche il commento di Alessandro Atzeni, UIL Trasporti Lazio: “Non siamo ideologicamente prevenuti nei confronti della mobilità green, ma in un contesto di totale deregolamentazione questa tema diventa controproducente e pericoloso. In particolare, gli operatori del trasporto pubblico sono costretti a stare continuamente sotto stress e con mille occhi aperti per evitare di incorrere, a causa della guida scorretta e pericolosa dei monopattini, nelle drammatiche conseguenze in tema di normativa sull’omicidio stradale. Sarebbe auspicabile, quindi, che su questo argomento la sindaca di Roma predisponesse una campagna di sensibilizzazione, anche al fine di rendere più efficaci e puntuali gli interventi degli organi deputati al controllo, perché  in assenza di questo non c’è più confine tra mobilità sostenibile e gioco scriteriato”.