New Dheli conferma il blocco di Uber

uber_new_dheliabplive.in 2/01/15 New Delhi: il governo di Delhi ha deciso di proseguire il divieto di chiamata alla app Uber, chiedendo che vengano soddisfatte le condizioni imposte dalla legge sui trasporti taxi prima di chiedere la revoca delle azioni punitive. Il Dipartimento Trasporti aveva dato udienza al fornitore del servizio taxi con sede negli USA a seguito di una direttiva della Alta Corte di Delhi. “Il Dipartimento Trasporti ha deciso di continuare il blocco di Uber finché non si soddisfino le condizioni di cui al recente regolamento Radio Taxi 2006, in base al quale i fornitori di servizi di taxi devono registrarsi al Dipartimento dei Trasporti“, ha riportato una fonte. 

Le fonti hanno detto che Uber voleva operare i suoi taxi nella capitale nazionale senza la registrazione, ma il Dipartimento dei Trasporti lo ha assolutamente escluso.

Secondo il Dipartimento dei Trasporti, tutti gli “Aggregatori di taxi“, tra cui i servizi via app, dovranno registrarsi con il reparto e saranno anche responsabili del comportamento dei loro autisti.

Il Dipartimento Trasporti aveva modificato il Regolamento Radiotaxi il 26 dicembre definendole linee guida specifiche per il loro funzionamento, tra cui l’installazione obbligatoria di dispositivi GPS, un pulsante antipanico-panico e l’invio del database completo degli autisti alla Polizia della Città.

Il Governo di Delhi aveva vietato i servizi di prenotazione taxi via web, compreso Uber, l’8 dicembre in seguito all’indignazione per lo stupro di una ragazza di 27 anni, dirigente finanziario, presumibilmente da un autista Uber che operava attraverso l’applicazione mobile (app).

Secondo le nuove regole, il radio taxi deve essere dotato di un GPS con dispositivo di tracciamento basato su GPRS, stampante e un display che mostra il percorso e la distanza totale effettuata” questa la nuova linea guida definita.

“Il fornitore di chiamata radiotaxi dovrà avere una sede legale nella città e dovrà fornire i dettagli della sua sede, compreso il numero di telefono, l’ID e-mail al Dipartimento dei Trasporti,” secondo le linee guida (del regolamento).


fonte: http://www.abplive.in/crime/2015/01/02/article466475.ece/Ban-on-Uber-to-Continue

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