L’anno che verrà

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Capodanno è vicino e visto che di file ai posteggi per trasportare i pacchetti natalizi non se ne vedono, tranne forse la notte del sabato, ma senza pacchetti, e Milano, quadrilatero a parte, è illuminata come nel 1943 quasi dovessero arrivare da un momento all’altro i bombardieri alleati, visto che ci ritroviamo tutti sempre più poveri, tranne naturalmente i nostri apprendisti commercialisti che di crisi non ne conoscono mai, grazie sopratutto alla nostra leggendaria intelligenza,  visto che le elezioni incombono e con esse naturalmente anche la possiblità che i nostri amici liberalizzatori ripartano a marzo come nulla fosse accaduto, visto che siamo tornati ai fasti di Ruby, delle lenzuolate e, novità, del dottor Monti acclamato Salvatore dell’Europa a vita, tanto vale provare a fare il punto  su noi poveri tassisti iperproletarizzati, rovinati, e sempre più stralunati dal carico di lavoro come manco gli schiavi nelle miniere di sale siciliane nell’impero romano.

La BUFALA del governo tecnico, anzi dei professori, anzi dei professori e dei banchieri, non serve più, perchè, PARE, che a marzo si avrà un governo cosiddetto politico. Che poi lo eleggano magari in quattro gatti conta poco, anzi nulla, perchè come dice la saggezza popolare, chi tace acconsente. E’ come nel nostro piccolissimo mondo: siccome guidiamo e taciamo e soprattutto paghiamo, paghiamo sempre, quando ci riproveranno, e state sicuri, ci riproveranno, chi ci rappresenterà?  A voi la risposta cari amici.

Ma cosa ha FATTO il cosiddetto governo tecnico, alias della Salvezza Nazionale, da non confondere con la Salvation Army, quella della minestra ai poveri, che è un’altra faccenda, in questo splendido anno in cui siamo usciti dal baratro e che grazie a Dio volge al termine, profezia dei Maya permettendo? Elenco di fatti non esaustivo. Non parole ma opere di bene.

1) Abolizione delle pensioni di anzianità e allungamento per tutti, compresi i tassisti, dell’età pensionabile fino a settant’anni. Se poi crepaste al volante, Dio non voglia, sappiate che avete guidato anche per l’Italia. Certo anche mezzo milioni di esodati se lo sono presi in quel posto, ma adesso abbiamo il sistema migliore d’Europa o forse del mondo, dell’iperspazio non so, mancano i dati.

2) Aumento del 40% del prezzo del carburante e come se non bastasse aumento dell’IVA dell’1%. Siccome i soldi li hanno presi con la prima misura – voi sapete che l’80% delle merci viaggia su gomma – inflazione a go go ma come la disoccupazione basta non parlarne, le cifre ufficiali sono quelle del nostro bell’adeguamento delle tariffe, 3% o giù di lì. Fate voi i conti

3) IMU e varie (ad esempio raddoppio in silenzio dei ticket sugli esami e le viste specialistiche, provare per credere). Non dico niente; almeno chi la paga una casa ce l’ha, certo magari ha solo quella e vive con una pensione minima, ma la vita è dura, e poi il premier, per esempio che di case ne ha sette o otto, paga molto di più. Così tra l’altro anche quell’altro, vi ricordate quello a cui  hanno regalato la casa davanti al Colosseo mentre era distratto, altro che Batman, anche lui paga, lui e la vecchietta. Equo e solidale.

4) E finalmente liberalizzazioni. Per rilanciare l’occupazione innanzitutto. Visto che tutti finiscono in mezzo alla strada facciamogli fare almeno i tassisti che sulla strada tanto ci sono già. La storia la conoscete, noi e i notai, le lobby, la giustizia, i lacci e lacciuoli, botte da tutte le parti, e via cantando. Il pacchetto è lì pronto per l’uso, come nuovo. Chi ci difenderà? Ecco LA NOVITA’ E IL MESSAGGIO NATALIZIO: NOI STESSI, AMICI, ABBIAMO IMPARATO CHE DOBBIAMO CONTARE SU NOI STESSI E SULLA NOSTRA CAPACITA’ DI ESSERE UNITI QUANDO SERVE COME NESSUN ALTRO IN QUESTO SCIAGURATO PAESE. E di questo a dire il vero dobbiamo ringraziare finalmente di cuore il governo tecnico e l’anno appena passato.

(I commenti si svolgono nell’area forum a questo link) Articolo di Khoolas