Via Ripamonti l’incubo quotidiano sta per finire?

A dicembre partiranno i lavori per il raddoppio della Ripamonti. Dopo oltre vent’anni di proteste, assemblee, petizioni, e attese inutili per Noverasco sta per finire l’incubo traffico. Appaltati i lavori per il raddoppio di via Ripamonti. La cantierizzazione prevista per la fine dell’anno. «Una notizia molto importante per la nostra comunità e per tutti i pendolari dei comuni dell’asse Milano-Pavia che adoperano la 412 per raggiungere Milano. «Finalmente dopo i controlli del caso, partiranno i lavori attesi da due decenni», è il commento di Antonino Nucera vicesindaco di Opera. Per ottenere il via libero definitivo bisognerà attendere però trenta giorni. La notizia era nell’aria da alcuni giorni, infatti era giunte molte proposte per la partecipazione alla gara per la realizzazione del raddoppio di via Ripamonti.
Ben 33 società avevano presentato la loro offerta alla gara che partiva da un importo che superava i 30 milioni di euro. I lavori se li è aggiudicati provvisoriamente, salvo verifica delle giustificazioni, l’ATI Sandrini/Beltrami di Milano con un ribasso del 48,510. Ad Opera sono anni che si parla del raddoppio di via Ripamonti che di fatto libererà la frazione di Noverasco da traffico e inquinamento. Dopo la realizzazione della bretella di Opera e del tratto finale della Valtidone, a Noverasco si era formato un imbuto. Infatti la ex statale 412, strada a due corsie per senso di marcia, si infilava in via Ripamonti che di corsia ne ha una sola per senso di marcia.
Un imbuto che inevitabilmente ogni mattina provocava e provoca lunghe code chilometriche di auto e pullman diretti a Milano. Spesso l’ingorgo pazzesco blocca anche gli svincoli della tangenziale ovest. «Domani comincerà la valutazione delle eventuali anomalie sull’aggiudicazione della gara che dovrebbero durare tre settimane — spiega Antonino Nucera — Il 5 novembre avverrà l’aggiudicazione definitiva dell’appalto e l’assegnazione lavori e entro il mese di dicembre se non ci saranno intoppi partirà la cantierizzazione dell’opera.
Quella del raddoppio di via Ripamonti è stata una battaglia che il sindaco di Opera, Ettore Fusco, ha fatto propria così come per il prolungamento della linea tramviaria 15. Altra opera che la città attende da anni.

fonte ilgiorno.it 5/10/2010