L’autista Ncc ubriaco che litiga con i clienti e prova ad investire i vigili

romatoday.it Prima ha fatto scendere i due clienti che aveva sulla vettura Ncc, poi si è dato alla fuga – ubriaco – colpendo un’auto dei vigili e rischiando di investire gli agenti. Fermato dopo un inseguimento l’uomo, un 66enne, è stato poi denunciato per guida in stato di ebrezza. I fatti hanno preso corpo dopo che due ragazzi avevano prenotato una vettura con conducente tramite l’apposita app di Uber. I due giovani clienti, dopo essere saliti a bordo dell’auto in prossimità del Colosseo, sono stati fatti scendere dal conducente dell’auto a noleggio: da qui è nata un’accesa discussione che ha attirato l’attenzione di una pattuglia della polizia localedi Roma Capitale, in transito su via Labicana.

Gli agenti si sono subito avvicinati per chiedere spiegazioni, appurando che il guidatore, un uomo di 67 anni, aveva fatto scendere forzatamente dal veicolo i due ventenni in quanto il tragitto prenotato, e già pagato, era di eccessiva percorrenza e troppo sconveniente, motivo per cui era scoppiata una lite molto animata. Alla richiesta dei documenti, il sessantasettenne ha messo in moto la vettura ed è partito a tutta velocità con lo sportello posteriore aperto, che ha colpito l’auto di servizio con il rischio di investire gli stessi operanti, i quali si sono messi immediatamente all’inseguimento del mezzo bloccandolo in via Merulana.

Dato l’evidente stato di alterazione del conducente, gli agenti hanno proceduto ad eseguire nei suoi confronti il test etilometrico il quale ha dato esito positivo, rilevando un livello superiore a 1 positivo. Sopraggiunta in ausilio anche un’altra pattuglia, i caschi bianchi hanno eseguito tutti gli accertamenti del caso: oltre al fermo del veicolo, è scattato l’immediato ritiro della carta di circolazione e della patente di guida e l’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, oltrechè per danneggiamento in virtù dei danni provocati all’auto di servizio. Sono tuttora in corso ulteriori verifiche che potrebbero portare a provvedimenti aggiuntivi nei confronti del conducente.