Taxi abusivi a Linate e Malpensa, De Corato: «Ora basta»


malpensa24.it Si è unito anche l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia) questa mattina 16 giugno si è unito al flash mob di protesta dei tassisti milanesi contro l’adescamento negli aeroporti di Malpensa e Linate.  “Chiederò – ha detto al termine della manifestazione davanti agli ingressi del Forlanini  – un incontro con il Questore per affrontare la tematica dell’abusivismo negli aeroporti e negli scali ferroviari milanesi. È chiaro che a questa situazione vada trovata una soluzione. Non si può continuare a tollerare”.

I taxi abusivi
Come dimostrato dall’ennnesimo servizio di ‘Striscia La Notizia’ sul tema andato in onda nei giorni scorsi, purtroppo, ci sono alcune persone del Noleggio con conducente (Ncc) che, spesso spacciandosi per tassisti, vanno alla ricerca dei loro clienti all’interno degli aeroporti. “Questo in violazione delle norme che vietano un comportamento simile”, sottolinea De Corato. “Inoltre, mentre per gli Ncc è possibile trattare il prezzo della corsa, in genere più alto delle tariffe dei tassisti, questi ultimi sono tenuti ad applicare una tariffa predeterminata”.

L’adescamento
L’adescamento negli aeroporti milanesi è un fenomeno di vecchia data finito sottotraccia nell’ultimo anno e mezzo soltanto perché la pandemia aveva di fatto azzerato il trasporto aereo. E ora che i passeggeri stanno lentamente a riempire gli scali lombardi, si ripresenta puntualmente con le stesse modalità di sempre. L’ultima grande operazione risale a febbraio 2020, quando la Guardia di Finanza scoprì a Malpensa 47 tassisti irregolari, dei quali 9 completamente abusivi. In quella occasione De Corato propose una campagna pubblicitaria ad hoc e il posizionamento di una segnaletica orizzontale verticale anti taxi-abusivo. Ma da lì a poco scoppiò l’emergenza Covid e naturalmente tutto il resto passò in secondo piano.