Dal Gargano a Roma senza autorizzazione: titolari di licenze per noleggi finiscono nei guai, truffa e falsità ideologica


foggiatoday.it Titolari di licenze per noleggi di Vico del Gargano ‘abusivi’ a Roma: “E’ truffa”, scattano le denunce. Nei guai tre garganici, denunciati per truffa e falsità ideologica dagli agenti della polizia stradale della sottosezione di Vieste. Smascherato il sistema che costituiva un illecito, oltre che un grave danno alla categoria romana“.

Titolari di licenze per noleggi con conducente di Vico del Gargano operavano abusivamente a Roma dove potevano aspirare ad una maggiore platea di clienti e quindi a maggiori guadagni. E’ quanto scoperto dagli agenti della polizia stradale della sottosezione di Vieste, che hanno denunciato tre uomini di Vico del Gargano per i reati di truffa e falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici.

Gli agenti hanno condotto una minuziosa attività d’indagine durata circa due mesi per la verifica del rispetto delle norme previste dalla normativa specifica in materia di autorizzazioni/licenze Ncc e sulle regolarità materiali e nelle certificazioni dei titoli autorizzativi. L’attività si è articolata in varie fasi: prima con una serie di riscontri di carattere generale e documentale confluiti in numerosissimi accertamenti di natura ispettiva per autoservizi nel territorio a Vico, poi di natura info-investigativa volta all’assunzione di informazioni da persone che potessero riferire circostanze utili.

Al termine di tale attività info-investigativa è stato accertato che i tre non utilizzavano i titoli autorizzativi nel territorio dove erano stati rilasciati ma, frodando il ‘sistema’, espletavano in via esclusiva, ininterrotta ed impropria, autotrasporti di noleggio con conducente. L’attività incriminata avveniva nel territorio dell’area metropolitana di Roma Capitale cosi da avvantaggiarsi di una più nutrita schiera di avventori, aumentando di fatto il proprio portafoglio clienti e giro d’affari. Tutto avveniva in danno dei regolari possessori di licenza territoriale rilasciata dal comune di Roma, sapendo che nella zona metropolitana della Capitale tali licenze/autorizzazioni non vengono più concesse per il già loro elevato numero, ed anche per il loro costo d’acquisto notevolmente alto (il numero di licenze/autorizzazioni secondo la normativa speciale in materia sono rilasciate in numero proporzionale al numero di abitanti).

Pertanto, le tre persone denunciate effettuavano l’attività nel territorio metropolitano di Roma in totale spregio della legge e della leale concorrenza, avendo esigue spese di gestione legate alla concessione e gestione della licenza/autorizzazione ottenuta. Per mettere fine al perdurare di queste continue violazioni è stato chiesto all’autorità giudiziaria di revocare i titoli in loro possesso e sono state comminate sanzioni al codice della strada per centinaia di euro.