Picchiò tassista, udienza preliminare per il giovane moldavo


lanazione.it Ha picchiato un tassista in servizio in città, lo scorso settembre, e lo ha lasciato in mezzo alla strada, sulle colline delle Cerbaie, a Fucecchio. Poi è scappato a bordo del taxi, facendo perdere per un po’ le sue tracce. La sua fuga, però, è durata solo qualche ora: l’uomo, un venticinquenne di origine moldave è stato arrestato a Pistoia, città dove risiede, dagli agenti della polizia di Stato.

Il giovane, assistito dall’avvocato Sabrina Serroni del foro di Prato, giovedì dovrà affrontare l’udienza preliminare della vicenda davanti al Gup del tribunale di Firenze. Tutto è iniziato nella tarda mattinata: il tassista, un uomo di 58 anni residente a Montecatini si è visto avvicinare da un uomo che gli ha chiesto di portarlo a Pistoia.

In viaggio, il cliente ha chiesto al conducente di effettuare una deviazione: doveva recarsi alle Cerbaie. Una volta giunti in questa località, il passeggero è sceso e ha detto al tassista di attenderlo. Si è diretto nella boscaglia, luogo dove vengono spacciati stupefacenti. Il tassista si è insospettito quando ha visto il passeggero parlare con una persona, forse per trattare l’acquisto di droga.

 Quando il moldavo è ritornato, ha preso il via una discussione. Il passeggero ha preso a pugni il conducente, per poi fuggire portando con sé il cellulare dell’uomo.