Venerdì 18 si fermano i taxi in Emilia-Romagna: “La Regione ci aiuti”


bolognatoday.it Fermo dei taxi venerdì 18, dopodomani, in Emilia-Romagna. Lo annunciano Alleanza delle cooperative italiane, Ascomtaxi, Cna, Confartigianato, Unica taxi, Uiltrasporti e Uritaxi. Si è infatti arenato il tavolo aperto da aprile con la Regione per tentare di arginare l’impatto della crisi sanitaria sul lavoro di taxi e noleggio con conducente.

Le sigle di categoria chiedevano in particolare un sostegno per gli utenti in grado di ‘spingere’ la domanda, che non è ripresa abbastanza nei mesi successivi al lockdown. “Se alcune filiere del turismo e dei trasporti sono state oggetto di interventi a sostegno- scrivono le sigle di categoria- purtroppo siamo costretti a segnalare che nessun provvedimento concreto sia stato messo in pista per il trasporto pubblico non di linea”.

In ballo ci sono 1.395 licenze taxi e 1.580 autorizzazioni di noleggio con Conducente, per oltre 6.000 addetti “tra piccoli imprenditori artigiani e dipendenti dipendenti”. E anche se da luglio è “iniziata una timida ripresa della domanda – precisano le organizzazioni – occorre ribadire che a tutt’oggi, l’incremento della richiesta resta poco significativo e non sufficiente a garantire la sopravvivenza delle imprese”. Tassisti e Ncc ritengono ci siano “innumerevoli ambiti su cui poter operare” come nell’integrazione del trasporto scolastico, i collegamenti con le zone a domanda debole, i trasporti casa-lavoro delle aziende pubbliche e private o il trasporto delle persone con difficoltà motorie.

Le possibilità per ripartire, sostengono le organizzazioni dei tassisti, “ci sono” e per questo “non potendo attendere oltre chiediamo al presidente Bonaccini di recuperare risorse economiche, farsi carico delle richieste e di attivare da subito un tavolo di lavoro che abbia come unico obiettivo quello di adottare tutti i provvedimenti utili ad aiutare i cittadini dell’Emilia Romagna con difficoltà negli spostamenti, permettendo di fatto anche ricadute positive sulla domanda.


2 commenti

  1. Ragazzi innanzitutto buongiorno. Se avete occasione andate a guardare su IL GIORNO MILANO quante aziende abbandonano gli uffici per fare delloSMART WORKING una cosa definitiva lasciando al degrado e all abbandono intere zone come via Spadolini. C è Sala che è scusate L espressione INCAZZATO NERO!!! Auguro a tutti voi un felice esito delle vostre trattative, ma lasciatemelo dire: DA AVVERSARIO POLITICO NON POSSO ESIMERMI DAL FARE I MIEI MIGLIORI AUGURI ANCHE AL PRESIDENTE BONACCINI. buon lavoro a tutti e sempre W LA GRANDE EMILIA ROMAGNA

  2. Cari colleghi e amici Di CO.TA.BO , ( Che ho visitato in passato e Che vivete una realta’associativa migliore di Milano) mi auguro in una riposta positiva dal vostro governatore Bonaccini diversa dallo scaricabarile fatto dalla Regione Lombardia Che ci ha risposto Di chiedere aiuti al governo Centrale ….(Conte) ….. Credo Che solo unendo le forze la soluzione stia in un Fermo Nazionale …..Di lunga durata …. Come e’ stato fatto verso Bersani Che ci voleva morti …. Altra alternativa puo e sara’ la matita Che useremo in Italia domenica x mandate a Casa gli incapaci!!!! Forza Ragazzi faccimoci sentire!!!!!

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