Milano, via alle richieste per ottenere i voucher per corse taxi scontate


lamilano.it A partire da oggi, martedì 18 agosto, e fino al 30 novembre, sarà possibile richiedere i voucher (questo il link per le richieste dedicato agli utenti) per corse in taxi scontate mediante la compilazione di un form on line, disponibile sul portale del Comune di Milano, attestando il possesso dei requisiti necessari. I voucher saranno erogati in base all’ordine cronologico di richiesta e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Attraverso i voucher, l’Amministrazione ha deciso di facilitare l’utilizzo del taxi per medici e infermieri, persone anziane sopra i 65 anni con particolari fragilità, persone con più di 70 anni, persone con disabilità del 100% e donne che debbano spostarsi la sera tra le ore 21 e le 6 del mattino.

 “Grazie al Fondo di Mutuo Soccorso e grazie anche al Consiglio comunale, che ne ha indicato la destinazione – spiega l’assessore alla Mobilità Marco Granelli –, possiamo destinare 700mila euro al sostegno del comparto taxi. Un settore colpito dalla crisi determinata dall’emergenza sanitaria, ma che può dare un importante contributo alla riduzione del traffico veicolare privato, migliorando la qualità ambientale e facilitando gli spostamenti di alcune categorie: vogliamo essere concretamente vicini a chi è ancora in prima linea nella lotta al virus e chi ha più difficoltà di movimento”.

In particolare sono beneficiari dei voucher soggetti privati maggiorenni residenti a Milano, rientranti in una delle seguenti categorie, tra loro eventualmente cumulabili: over 70 residenti, persone con disabilità (invalidità al 100%), donne per spostamenti nella fascia oraria notturna (21-06), medici e infermieri operanti in strutture ospedaliere sul territorio del Comune di Milano oltre che presso gli ospedali San Raffaele e Humanitas unicamente per il tragitto casa/lavoro o viceversa, over 65 in situazione di fragilità, sulla base della valutazione della direzione Politiche Sociali.

Il voucher corrisponde a un contributo all’acquisto di una corsa in taxi fino a un massimo di 10 euro con pagamento effettuato con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto che ne ha fatta richiesta, nel limite massimo di dieci corse complessive per le persone con invalidità al 100% e i medici e gli infermieri.

Il contributo sarà pari al costo complessivo della corsa in taxi per le persone over 65 e con disabilità al 100% in situazione di particolare fragilità, secondo la valutazione della Direzione Politiche Sociali.

Per quanto riguarda invece il contributo a favore di maggiori di 70 anni e donne che si spostano tra le ore 21 e le ore 6 il contributo è sempre di 10 euro massimo per ciascuna corsa in taxi – effettuata con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto richiedente – con un limite massimo di otto corse complessive per il periodo di validità del beneficio, tra agosto e novembre.


nota di Taxistory: i tre radiotaxi milanesi gestiranno il carico e il conseguente rimborso dei voucher, mentre per i tassisti che non aderiscono a nessun radio taxi le cose si complicano non poco. In questo pdf (Manuale per la validazione dei voucher per i tassisti indipendenti) ci sono le istruzioni per validare i voucher per il successivo rimborso e questo è il link diretto alla pagina del Comune che gestisce lo scarico dei voucher manualmente (ripeto, solo per chi non aderisce ai radiotaxi!). Lo trovo un sistema piuttosto cervellotico e complicato, ma questo è quello che passa il convento.


Un commento

  1. Complimenti continuiamo nelle discriminazioni!!!
    Per gli utenti : solo chi ha un rapporto bancario potrà usufruire del voucher!
    Per i tassisti i soliti ad essere i più danneggiati e i più sbeffeggiati (ricordiamoci il numero unico, un altra radiotaxi inesistente,) i NON radio taxi
    Complimenti, complimenti……

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