Taxi. Rozza e Ponti (PD): “La Regione destini risorse ai taxisti lombardi per offrire un servizio alle persone più fragili”

mi-lorenteggio.com La Regione destini risorse ai taxisti lombardi per garantire un servizio alle persone più fragili. A chiederlo, con una risoluzione depositata oggi, sono i consiglieri regionali Carmela Rozza e Gigi Ponti (Pd): che spiegano: “A seguito dell’emergenza covid19 i lavoratori del servizio taxi hanno registrato perdite pari al 90%. E quindi senza interventi di sostegno per i lavoratori del bacino aeroportuale lombardo si prospetta una crisi senza precedenti. Il Governo, da parte sua, ha già messo a disposizione risorse importanti, anche se non certamente sufficienti, a sostegno delle attività autonome .

Ora sta alla Regione fare la propria parte. Finora la giunta alle reiterate richieste di sostegno della categoria ha risposto picche e scaricato ogni responsabilità sul Governo. Mentre vanta ogni giorno di aver stanziato miliardi per la ripresa dell’attività economica nei fatti di fronte alla necessità di un’azione concreta e immediata non fa nulla”. “Con la nostra risoluzione- concludono Rozza e Ponti- chiediamo alla Regione che, in cofinanziamento con i Comuni, siano erogati fondi, sotto forma di buoni taxi o voucher, per sostenere l’attività del settore e garantire una mobilità in sicurezza alle persone più fragili, anziani, portatori di handicap, malati cronici o donne in gravidanza.” I consiglieri dem hanno chiesto un’audizione dei rappresentanti dei taxisti che si terrà in Commissione trasporti lunedì 22 giugno.


24 commenti

  1. MA BENE, CARMELA ROZZA, quella gentile signora che quando era assessore alla sicurezza c’è ne fece passare di tutti i colori, a noi e ai milanesi, quella dei mercati abusivi dei piatti orientali e africani, quella la cui amica si lamentò davanti ai nostri rappresentanti in consiglio comunale che non c erano taxi perché lei doveva andare a Parigi, quella che……i centri sociali sono luoghi di cultura alternativa. E qui mi fermo perché L elenco sarebbe troppo lungo. CARMELA, L HAI LETTO IL LETTO IL LIBRO CUORE? TE LO RICORDI? BENE: IO NON VOGLIO E NON ACCETTO I TUOI DENARI, NON ACCETTO NULLA DA CHI RAPPRESENTA LA SINISTRA. PIUTTOSTO CREPO DI FAME. DISTINTI SALUTI.

  2. Gent.ma signora Rozza, se proprio vuole fare fare qualcosa per noi, le spedirei L indirizzo di un filantropo ungherese noto per il suo altruismo e generosità, chissà,… magari lui potrebbe darci una mano. Buongiorno e buon lavoro.

  3. Con voucher e buoni non cambia niente, le persone più fragili che hanno difficoltà a spostarsi, il taxi sono costrette a prenderlo lo stesso. Cambia solo la modalità di pagamento per noi . Questa misura da sola non basta, se non accompagnata da altri sostegni economici e fiscali,in tempi relativamente brevi,e per tutta la durata dell emergenza. Altrimenti non riusciremo più a garantire il servizio neanche ,appunto,a quella fascia di utenza più debole e che ha davvero bisogno di noi. È un momento davvero difficile per noi e le nostre famiglie, l umore è basso , nei parcheggi facce preoccupate e pensierose, per questo volevo fare un saluto a tutti ,e dire che sarebbe bello trovarsi magari tutti 5000 al prossimo presidio. Buon lavoro a tutti ,per quel che ne rimane.

  4. Ragazzi di noi non interessa a nessuno, questi propongono voucher che non servono a niente solo per andare contro avversari politici. Dobbiamo arrangiarci da soli. Perché non si valuta per questo periodo la possibilità di lavorare a giorni alterni? Magari anche la sospensione dei turni a 12 ore e le collaborazioni? Sono fantasie?

  5. Comune e Regione giocano a ping ping rimbalzandosi le responsabilità , le uscite come questa denotano il totale disinteresse per la categoria e per il servizio svolto. Invece di aiuti concreti e tangibili solo chiacchiere !!! La pantomima continua …..

  6. Invece di impegnarsi per rilasciare aiuti concreti alla categoria comune e Regione giocano a ping pong rimbalzandosi le responsabilità . Un ulteriore dimostrazione sono i voucer , presa in giro e ulteriore dimostrazione di disprezzo per il nostro lavoro. Qui servono soldi non chiacchiere.che tristezza !!!!

  7. Siamo alle solite, soldi non c è ne danno,sarebbe meglio che senza cacciare un euro, la Regione i comuni facessero dei contratti con i nostri fornitori ( toyota,mercedes,Pirelli Michelin sai assicurazioni ecc.) Per darci i loro prodotti con sconti del 40/100. Questo è un aiuto concreto il resto è solo propaganda che non ci porta a nulla.

  8. Avete capito cosa dice la Rozza?
    Chiede che la regione dia aiuto non per lo stato in cui versa la categoria ma per dare “ mobilità e sicurezza alle persone più fragili”.
    Votate i gombagni, questa è la moneta con la quale vi ripagano!

  9. Ciao a tutti, credo che ne i vaucher ne i presidi sotto il Pirellone ci facciano aumentare i clienti .Un paio di proposte che possono essere utili per farci lavorare un po’ di più e a costo zero per regione e comune, potrebbero essere la prima stabilire che per un periodo limitato diciamo fino a settembre ogni licenza della conurbazione può lavorare massimo 10 ore al giorno ( via le 12 ore e chi ha la doppia guida o collaborazione si mettera’ d’accordo per un 5+5 o 6+4) la seconda di fare i giorni alternati in base alle licenze pari o dispari. Sono sicuro che così facendo le attese ai posteggi si riducano e a fine giornata andremo a casa un po’ meno amareggiati.

  10. Sign.che ci rappresentate ,scioperi seri non esistono piu’?sono stati sostituiti dalla bella e moderna frase:STIAMO DIALOGANDO?bene questo e’il risultato PALAZZO MARINO E REGIONE con noi sono sereni ,visto il passato sono certi che con noi possono fare cio che vogliono…..chi dobbiamo ringraziare? Ovvio ,chi DIALOGA ,a volte il DIALOGO a qualcuno puo portare fortuna ,da una semplice sedia si puo’ passare ad comoda e soffice poltrona.noi questa speranza non l’abbiamo ,abbiamo la certezza di restare in strada ore e ore x 20/30 quando va bene,abbiamo la certezza di non sapere come fare a pagare le tasse ,abbiamo la certezza della svalutazione delle licenze ,ABBIAMO LA CERTEZZA DEL PROFONDO MALESSERE DELLE NOSTRE FAMIGLIE,ABBIAMO LA CERTEZZA CHE I SIG.DI PALAZZO MARINO PIANO PIANO CI STANNO DISTRUGGENDO

  11. …. per i fautori de ” lavorare giorni alternati in base alle licenze pari o dispari” COME CI SI DOVREBBE COMPORTARE NELLA SEQUENZA 31-1(fine mese-inizio mese) ,I DISPARI LAVORANO 2 GIORNI CONSECUTIVI E I PARI FERMI !!!!??????? TALVOLTA HO IL SOSPETTO CHE CHI SCRIVE QUESTE AMENITA’ (eufemismo) abbia subito danni cerebrali da coronavirus….

  12. E ‘ da Marzo che o scrivo nei miei commenti e mi sono anche rotto le palle di ripeterlo !!!
    Rimango dell’ opinione che indipendentemente dal colore politico si fà bene a chiedere aiuti economici in una situazione drammatica come questa ma oltre a questo i nostri sindacati e le nostre associazioni radiotaxi DEVONO in una situazione del genere mettersi d’accordo e proporre questo benedetto CONTIGENTAMENTO dei taxi cosi come hanno fatto a Torino, Roma , Napoli, Verona,Mestre , ecc ecc….
    Sulla base dei civici pari e dispari.
    Ma noi di Milano non siamo diversi dagli altri ???? Non credo proprio !!!!
    Bisogna adottare anche questa soluzione d’ emergenza e provarla in questo periodo.
    A meno che non si voglia andare avanti per settimane a non lavorare, a non riuscire ad entrare nei posteggi e a prendere il sole invece di lavorare. Allora vabbè andiamo avanti cosi sino a questo autunno……

  13. La rozza vuole darci i voucher mentre agli Stati generali preparano una patrimoniale per tutti su ordine di Ursula e troika. Kompagni grazie ma non vogliamo nulla da voi. E GIÙ LE MANI DA INDRO MONTANELLI.

  14. Caro Smartfart non è difficile da capire te lo spiego come lo spiegherei a mia figlia di tre anni : i pari e dispari sono i numeri delle licenze semplicemente per fare due gruppi e non i giorni .Se il gruppo dei pari lavorano il 31 è ovvio che il gruppo dei dispari lavoreranno l’1……

  15. Caro smartfart mi sa che i danni cerebrali da coronavirus li hai subiti tu. L’alternanza licenze pari e dispari è fine a se stessa, indipendentemente dal giorno del mese. Non penso che per lavorare un giorno si e un giorno no ci sia bisogno di guardare il calendario. E i vantaggi sarebbero molti come risparmiare il carburante nei giorni che si sta a casa o senza sprecarlo nel girare a vuoto alla ricerca di posteggi dove mettersi in fila. Dimezzando i tempi di attesa quindi meno stress. Dimezzando le accensioni del motore per portare avanti la macchina. Dimezzando il rischio di prendere multe perché fuori dalle linee dei posteggi. Il tutto incassando gli stessi soldi perché dimezzando le macchine raddoppiano le corse. E’ matematica non un opinione. E se vogliamo ben guardare potremmo addirittura incassare di più perché saremmo portati a lavorare tutti i giorni che ci toccano. Cosa che non facciamo adesso. Prendiamo ad esempio un mese di 30 giorni ed un incasso medio di questi tempi di 50 euro. Io personalmente come molti colleghi lavoro 25 giorni al mese quindi 50×25 incasso 1250 euro. Lavorando a giorni alterni quindi 15 giorni al mese con corse raddoppiate 100×15 incasserei 1500 euro. Cioè guadagnerei di più stando anche a casa 15 giorni!!! Meditate gente meditate…

  16. Quindi il problema è che da oggi fino a settembre chi ha la licenza dispari lavorerebbe 2 giorni in più di quella pari. Bene se hai la licenza pari faremo una colletta per risarcirti i 30/40 euro che guadagnerai in meno. In quanto ai danni celebrali probabilmente è un problema che tu non potrai mai avere.

  17. …..”il gruppo dei pari lavorano il 31″ ( e il 30 ?)……
    …….”per lavorare un giorno si e un giorno no non bisogna guardare il calendario” (ah no? E cosa si guarda una bandiera a scacchi agitata da qualche volenteroso?)…..
    ….” se hai la licenza pari faremo una colletta per risarcirti i 30/40 euro che guadagnerai in meno” (moltiplicati per la meta’ del contingente taxi suppongo…splendidi altruisti)……
    …..NO …..DECISAMENTE NON MI AVETE CONVINTO !!! IL MIO SOSPETTO ERA FONDATO ….preoccupanti gli effetti collaterali del virus…..PER LA CRONACA HO UNA LICENZA DISPARI !
    Simpatica questa tenzone sulla profondita’ del pensiero umano…ma altre avversità ci arrovellano pugnaci sodali…l’ardore dialettico ci sia di viatico per future lotte….

  18. Scusa marco se posto queste righe, ma questa mattami sono svegliato scioccato. Prego il sindaco Sala di denunciare e dissociarsi totalmente da quegli ASSASSINI che hanno vandalizzato la statua di INDRO MONTANELLI, mi chiedo come sia stato possibile dopo le minacce dei giorni scorsi non avere messo alcun controllo nel parco. Chiedo al sindaco per cortesia di mandare in zona Venezia truppe militari contro lo spaccio continuato e con altrettanta cortesia chiedo che venganon SGOMBRATI AL PIÙ PRESTO I CENTRI SOCIALI. Per quanto riguarda noi ormai siamo alla frutta comincio a pensare sia utile per ulteriori proteste attendere settembre e per ora continuare a svolgere il lavoro senza pensare a stravolgimento di turni o licenze alterne. Una buona domenica al dott. Sala e a tutti voi.

  19. Dai commenti su questo blog e dai colloqui con i colleghi in piazza sei l’unico che ha posto il problema dei giorni di lavoro, quindi 30/40 € bastano. Parlando anche con i colleghi nei vari posteggi in 2 settimane ho trovato solo un collega che non è contrario ma neanche troppo convinto, gli altri hanno si sono espressi in modo favorevole. E comunque essendo in democrazia si può anche fare un sondaggio con più colleghi coinvolti e si segue la maggioranza.

  20. Pienamente d’accordo con Pippo…..siamo in tanti che la pensano cosi….da provare in questo periodo e poi quando il lavoro riprederà un pò si ritorna tutti in piazza con le solite modalità.

  21. D’accordo per togliere integrativi e turni lunghi non su civici alterni (non è matematico che si lavorerebbe il doppio)… per quelli come me che hanno il mutuo per la licenza oltre alla famiglia con tutto il connesso sarebbe un disastro perdere 50 euro sperando di guadagnarne 100… un’ ansia in piu…. Dico senza polemica che gli alterni debbano essere opzionali e che i colleghi che non hanno debiti agiscano in coscienza…

  22. Sono completamente d’accordo con luca64 tutti i ragionamenti non fanno una grinza. Se per esempio iniziassimo a fare le licenze alterne il 1 luglio fino al 30 settembre sarebbero 92 giorni divisi equamente in 46 giorni tra licenze pari e dispari senza far torto a nessuno. È chiaro che nel cambio del mese 31 luglio e 1 agosto le licenze pari dovrebbero lavorare nei giorni dispari e viceversa ma come diceva luca64 credo che siamo tutti capaci di lavorare un giorno si e un giorno no senza dover guardare il calendario. Con buona pace di smartfart che purtroppo per lui deve avere il quoziente d’intelligenza di una gallina visto che è stato anche l’unico tra i vari commenti che si è permesso di insultare i colleghi. Senza parole.

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