Dl Milleproroghe: la Camera vota la fiducia con 315 sì

primaonline.it La Camera ha approvato, dopo che il governo ha incassato la fiducia posta sul provvedimento (con 315 voti a favore, 221 contrari e 1 astenuto), il decreto Milleproroghe, che ora passa all’esame del Senato. Il provvedimento deve essere convertito in legge entro il 29 febbraio, pena la scadenza. E’ praticamente scontata la sua “blindatura”, e che anche a Palazzo Madama si ricorra al voto di fiducia, non essendoci spazi per ulteriori modifiche al decreto, che nel corso del suo passaggio alla Camera ha assunto dimensioni ‘monstre’, lievitando dai 166 commi iniziali a 434.

Il ricorso alla fiducia è atteso al Senato anche sul decreto intercettazioni. Ieri le fibrillazioni politiche nella maggioranza per la posizione di Italia Viva anche su questo provvedimento hanno tenuto banco per l’intera giornata. Oggi in mattinata si è raggiunto un accordo e il decreto dovrebbe approdare in aula nel pomeriggio. Anche le intercettazioni devono essere approvate entro il 29 febbraio e devono essere esaminate ancora dalla Camera.


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