Lettera aperta al Movimento 5 Stelle

LETTERA APERTA AL MOVIMENTO 5 STELLE:

Spett.Le Reggente Movimento 5 stelle
Sen. Vito Crimi

Capogruppo Senato
Sen. Gianluca Perilli

Capogruppo alla Camera
On. Davide Crippa

Roma, 10 febbraio 2020

Oggetto: Lettera aperta Gruppo Parlamentare movimento 5 stelle – Normativa TPL non di linea

Gentili Senatori ed Onorevoli,
la storia delle lotte in favore della legalità nel nostro settore, messe in campo nel corso del tempo da chi vi scrive, più volte si è intrecciata con il Vostro personale percorso politico, nonché con quello del movimento che avete l’onore di presiedere e coordinare.
In questi anni, mentre il Paese era percorso da scandali di varia natura, noi insieme ai vostri rappresentanti presenti in qualsiasi istituzione, dalla più piccola realtà locale fino alle più alte sedi parlamentari, abbiamo sempre lottato affinché malaffare e illegalità presenti nel comparto, fossero duramente contrastati e perseguiti.
Abbiamo sempre avuto il privilegio di avervi al nostro fianco, in qualsiasi circostanza in cui ci siamo battuti contro possibili sanatorie in favore di abusi o potenti multinazionali, come nel caso del famigerato emendamento Lanzilotta, costruito su misura per consentire all’applicazione californiana Uber di poter agire liberamente.
Dopo l’approvazione lo scorso anno di un quadro di regole che ha rappresentato l’inizio di un percorso più complessivo di riforma del settore, da concludersi con l’istituzione del Registro Elettronico Nazionale, il Foglio di lavoro digitale e uno specifico DPCM per la disciplina delle piattaforme di intermediazione tecnologica, oggi si fanno sempre più insistenti le voci relative alla presenza nel maxi emendamento al Milleproroghe, di una norma che possa cancellare quanto di positivo fino ad ora fatto, sanando le posizioni di chi da sempre ha agito nell’illegalità e consentendo ad Uber di operare nuovamente al di fuori di un contesto di regole precise.
Vogliamo credere che tali voci siano non vere e destituite di ogni fondamento.
Il Movimento Cinque stelle ha rappresentato e rappresenta per tutti una speranza di reale cambiamento per l’intero Paese.
Ci aspettiamo dunque che non tradirà mai la fiducia di chi ha sempre lottato affinché abusi e fenomeni di illegalità che da molto tempo inquinano il nostro lavoro, siano realmente contrastati e debellati, non consentendo che sia approvata una nuova norma Lanzilotta bis.
Nessuna sanatoria potrà mai essere accettata, nessuna norma in favore di grandi multinazionali come Uber potrà essere tollerata dai lavoratori del comparto.
Siamo certi che in ogni circostanza saprete essere coerenti, tenendo fede ai principi di onestà e legalità che da sempre hanno contraddistinto la vostra azione a difesa e tutela del mondo del lavoro.
Cordiali saluti.
UGL TAXI – FEDERTAXI CISAL – T.A.M. – SATAM – A.L.I.A. – C.L.A.A.I. – UNIMPRESA – ATI TAXI – ASSOCIAZIONE TUTELA LEGALE TAXI – A.N.A.R. ASS. NAZ. AUTONOLEGGIATORI RIUNITI


 

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