Le donne francesi boicottano Uber, troppe molestie e scoppia il caso nazionale

ilmessaggero.it In Francia è scoppiato il caso delle molestie sessuali che tante donne avrebbero subìto sulle vetture Uber. Commenti pesanti, domande inopportune, fino a contatti fisici e abusi. Si tratta di centinaia di testimonianze che sono affiorate grazie all’uso dei social e che hanno fatto immediatamente scattare l’allarme nazionale. Dai racconti emerge che le avance sono state fatte quasi sempre la sera, di ritorno da discoteche o ristoranti. In alcuni episodi viene raccontato di come l’autista Uber si sia trasformato diventando sempre più intraprendente, fino ad allungare le mani.

Alle prime denunce ne sono seguite altre e poi altre ancora, fino a che il caso non è esploso con fragore su tutto il territorio portando alla creazione di un ashtag #UberCestOver su Twitter e su Instagram. Da quel momento, da parte delle donne francesi, è iniziato una sorta di boicottaggio nei confronti del servizio taxi prenotabile tramite una piattaforma e meno costoso del normale servizio taxi. Naturalmente il marchio Uber è passato al contrattacco sottolineando che si stanno prendendo le contromisure.


3 commenti

  1. Uber all’attacco. Quando non hai nulla da perdere altro che allungare le mani. Purtroppo c’è sempre qualcuno che tifa per loro. Forse non ha figli femmine!

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