Uber, si dimette il manager accusato di molestie sessuali

repubblica.it Si è dimesso Cameron Poetzscher, il manager di Uber responsabile dello sviluppo aziendale; meno di un mese fa, il Wall Street Journalaveva reso pubbliche le accuse di molestie sessuali sul luogo di lavoro contro di lui. Il nuovo direttore finanziario della società degli autisti, Nelson Chai, ricoprirà ad interim la carica di Poetzscher. Secondo il quotidiano statunitense, Poetzscher era anche impegnato in una relazione consensuale con una collega, in violazione della politica aziendale. 

Il manager, consigliere fidato dell’amministratore delegato Dara Khosrowshahi, ha supervisionato gli accordi più importanti siglati da Uber, servizio alternativo al taxi, incluso l’investimento da 7,7 miliardi di dollari da parte di Softbank e la vendita delle attività del Sud-est asiatico.

Lo stesso Khosrowshahi, intervenendo a un incontro organizzato dal Financial Times, ha sostenuto che la cultura all’interno di Uber ha bisogno di ulteriori miglioramenti: “Siamo cambiati” ma c’è ancora da fare. Precedendo le indiscrezioni del Wsj sull’uscita di Poetzscher, il manager è intervenuto di fatto anticipando il vuoto nella divisione finanziaria dell’app per auto con conducente che si avvia allo sbarco in Borsa.