Milano. I sindacati: ora una commissione

IL NODO resta sempre lo stesso di due mesi fa: la commissione permanente sull’abusivismo. E ieri i tassisti lo hanno ribadito ancora una volta alla Prefettura, dopo aver ricevuto una nuova bozza del protocollo anti-irregolari da sottoscrivere. In mattinata, i rappresentanti sindacati della categoria hanno ricevuto da Palazzo Diotti l’ultima bozza dell’accordo che promette di rilanciare la lotta ai furbetti del volante, che siano i cinesi che scarrozzano senza autorizzazione i turisti connazionali piuttosto che gli autisti improvvisati che sostano davanti alle discoteche in attesa che i tiratardi chiedano loro un passaggio a buon mercato. 

Al termine della riunione, i delegati delle auto bianche hanno inviato a corso Monforte una nota, sottoscritta da tutte le principali associazioni, in cui si chiede di modificare il documento aggiungendo un punto in cui si faccia specifico riferimento a un organismo ad hoc che monitori periodicamente i risultati della battaglia contro gli irregolari.

SI TRATTA di un punto-chiave, sul quale i tassisti non sembrano intenzionati a mollare: «Abbiamo già detto più volte – fa sapere Claudio Severgnini, presidente del Tam – che per noi quella commissione è fondamentale per coordinare le azioni da intraprendere sul fronte degli abusivi». Sulla stessa linea Silla Mattiazzi della Uil trasporti, tra i primi a proporre al tavolo l’istituzione dell’organismo: «Senza la commissione non se ne fa nulla», aveva dichiarato a luglio.
N.P.


5 commenti

  1. Avanti così. Altri sei mesi ce li siamo guadagnati. Ma mi raccomando non facciamo rumore il Sig Prefetto si potrebbe irritare e non fare più promesse!
    Ma questi rappresentanti sono capaci di informare e coinvolgere la base o sanno solo vendere promesse che vengono puntualmente smentite! Forse ci pigliano un poco per i fondelli non vi pare?

  2. Bla bla bla bla… e intanto la situazione degenera sempre più. Se le frecce nei soli giorni della moda sono riuscite a fermare un numero così elevato di vetture, basterebbe affiancarle almeno un’altra unità con la stessa determinazione e in periodi di calma si riuscirebbe a scoraggiare parte dei furbetti. Poi resta aperta la questione app che va affrontata a livello nazionale, credo che sia ora di iniziare a farsi sentire in modo serio e di chiedere azioni forti dal ministero e dal caro Toninelli, che tanto positivamente si schierava dalla nostra parte in campagna elettorale.

  3. Ma di cosa stiamo parlando?
    Non sono bastati 3 stupri (quelli da cui si hanno notizie perché denunciati) in sei mesi (un albanese e 2 egiziani) per muovere le acque.
    A questi signori non gliene frega niente degli utenti, immaginiamo della nostra categoria.
    Basta colloqui, ci prendono per il c..lo da anni ormai.
    Io li fermerei la città per 48 ore e no con i scioperini da da 8 ore…
    Io in persona sono stato minacciato pesantemente dagli abusivi in discoteca parco Sempione, quasi fossi io l’abusivo.
    La cosa è già fuori controllo e siccome il comune non vede o non vuol vedere sarà il caso che li facciamo vedere noi
    Magari inondando di mail con video e foto di abusivi i loro server

  4. Ottima idea Daniele, bisogna tempestarlo di video, riempire i blog del comune, usare i social come un arma. A questa giunta non frega niente ne degli utenti ne di noi. Questa giunta è L ultimo bastione don mondo sconfitto, si attaccheranno a tutto. I totem promessi non si vedono, ai binari in centrale si sentono le urla degli abusivi come fosse un mercato rionale. A Linate hanno vita un filino meno facile, i militari all interno li tengono d occhio. Non penso accetteranno mai un tavolo, e per par condicio voglio appellarmi anche ai ministri salvini e Toninelli. Il primo sappia che ha il potere di rimuovere i prefetti, il secondo trovi un po’ di tempo almeno subito dopo il DEF è la tragedia di Genova per fare un po’ di chiarezza anche sulle autorizzazioni NCC. Oggi davanti a me a Linate ce n era uno con la targhetta del comune di SERSALE provincia di Catanzaro.

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