Uber: lascia anche Liane Hornsey, la donna che doveva cambiare tutto

La società di San Francisco ha perso un altro pezzo importante: Liane Hornsey è andata via. Era stata assunta da Travis Kalanick, poco prima delle denunce di Susan Fowler ninjamarketing.it

E’ notizia di questa mattina: Uber ha licenziato 100 persone. Facevano parte della squadra che doveva supervisionare la sicurezza dei veicoli autonomi a Pittsburgh, dopo l’incidente avvenuto in Arizona, a Tempe, quello che è costato la vita a Elaine Herzberg. I test in Nord America erano stato sospesi dopo l’incidente dello scorso 19 marzo, ma i guidatori erano rimasti sul libro paga. Ma ieri ne è successa un’altra nella società di ride sharing di San Francisco: il capo delle risorse umane Liane Hornsey ha lasciato in seguito all’indagine interna su come il suo dipartimento ha gestito le denunce di discriminazione razziale. Era una delle donne cui la società aveva affidato il suo tentativo di trasformazione. 
Non solo. Oltre a Hornsey, Uber ha confermato di aver perso anche Tina Lamers, a capo del prodotto per le tecnologie avanzate. Il gruppo Advanced Technologies è composto dal team di ingegneri di Uber incaricato di sviluppare proprio i veicoli a guida autonoma.

Voluta da Kalanick
Hornsey era stata assunta dall’ex amministratore delegato di Uber, Travis Kalanick, a novembre 2016 poco prima che l’ex dipendente Susan Fowler uscisse allo scoperto e denunciasse pubblicamente molestie sessuali e la discriminazione all’interno della società.

Le dimissioni del ceo Travis Kalanick
La società di San Francisco è stata travolta dagli scandali, dopo la denuncia di molestie sessuali dell’ex ingegnere di Uber Susan Fowler (inizio 2017) di cui si sarebbero resi responsabili alcuni dirigenti della società. Un terremoto: 20 licenziamenti. Due le dimissioni eccellenti, prima il vice presidente Emil Michael, poi il 21 giugno lascia Kalanick. Ad agosto subentra al vertice Dara Khosrowshahi.


Un commento

  1. Mi sembra che tutto accada negli Usa e poco qui in Italia. Vedo proliferare NCC in stazione centrale vicino all’hotel Gallia e spero che abbiano tutti un regolare contratto con l’hotel. Nel frattempo rimango informato con Taxi Story.

I commenti sono chiusi.