Bologna, sciopero dei taxi confermato per martedì 8 maggio

ilrestodelcarlino.it E’ confermato per martedì 8 maggio lo sciopero che in mattinata era stato già paventato dai tassisti bolognesi dopo la fumata nera nell’incontro con il Comune. La fasce orario in cui gli autisti delle auto bianche incroceranno le btraccia sono dalle 9 alle 12 e poi dalle 19 alle 22. “Nel prendere atto positivamente che l’Amministrazione ha confermato la disponibilità ad una soluzione della questione dell’adeguamento tariffario atteso da dieci anni, purtroppo dobbiamo sottolineare che, malgrado la buona volontà di tutti, siamo in attesa da sei mesi del parere dell’Autority dei trasporti”, fanno presente Ascom Taxi, Cna Fita, Confartigianato Taxi, Tsb Uil trasporti, Unica Taxi e Uritaxi.

Ma sul tavolo del dialogo interrotto con il Comune non c’era solo la questione tariffe. Si è parlato – ma con posizioni molto distanti – anche di riduzione del posteggio in piazza Re Enzo; del divieto di carico e scarico dei clienti in larghi tratti delle vie Rizzoli ed Ugo Bassi; della gestione della mobilità di accesso al kiss&ride e alla zona di Piazza Medaglie d’Oro, anche rispetto agli alberghi adiacenti.

I tassisti hanno chiesto l’istituzione di nuove preferenziali lungo il percorso stazione Fs  e Fiera e l’apertura dell’asse Rizzoli – Ugo Bassi nella notte tra sabato e domenica  dalle 22 alle 6 e di consentire ai taxi di percorrere via dell’Archiginnasio. Si è parlato anche del riordino della circolazione di piazza Aldrovandi per consentire il collegamento di strada Maggiore con via San Vitale.


14 commenti

  1. Invidio un pò i colleghi di Bologna che si battono per l’adeguamento tariffario e per questioni di viabilità, noi dovremmo lottare per la sopravvivenza e non lo facciamo. Le nostre preferenziali sono più nere che bianche ormai è gli alberghi chiamano solo per corse ridicole. Credo che non faremo niente nemmeno quando i nostri posteggi saranno occupati dagli abusivi, la misura è colma ma nessuno fa niente, a parte parlare di fantomatici protocolli…

  2. Non date tregua! Forza ragazzi!!!!!! Questa volta……STALINGRADO DEVE!!!!!! CADERE!!!!!!!

  3. Un incontro alla vigilia… una , tante promesse = revoca dello sciopero. Aperte le scommesse.

  4. Andrea, con i colleghi che ci ritroviamo esiste un solo protocollo: AZIONE SENZA RIGUARDI. È ora che a questa massa di debosciati venga suonata la sveglia. Quando ne vedo alcuni girare con certe pubblicità ringrazio il Padreterno di avermi dotato di raziocinio.

  5. Evidentemente I colleghi di Bologna hanno dei SINDACATI CHE SANNO FARE IL LORO DOVERE, SVOLGONO BENE IL LORO COMPITO

  6. Roberto L ultima volta i nostri rappresentanti sono stati OFFESI IN CONSIGLIO COMUNALE, È STATO MANCATO LORO DI RISPETTO. Non sono mai e dico MAI stato tenero con loro, ma da quella sera non mi sento più di RINFACCIARE LORO NULLA. Le offese che hanno ricevuto dobbiamo sentirle bruciare tutte ANCHE SULLA NOSTRA PELLE. Ricordiamoci che nel castello giocano e ridono sulla divisione fra BASE E SINDACATI. Diamo loro una mano ricordando che le VESSAZIONI L INGIUSTIZIA hanno un limite INVALICABILE

  7. Non ero presente quando sono stati ricevuti in consiglio comunale quindi non so cosa gli sia stato detto…..so che I guai che stiamo subendo non sono nuovi. so. che non spetta a
    noi organizzare scioperi o blocchi, proteste..

  8. Roberto, POSSO ASSICURARTI CHE SONO STATI UMILIATI, e trattati come PEZZE DA PIEDI, ridicolizzati anche dai banchi dell OPPISIZIONE, quasi come se abusivi fossero LORO.

  9. Da sottolineare per onestà intellettuale il comportamento dei consiglieri 5 stelle a testimonianza che gli italiani NON HANNO VOTATO COSÌ MALE….. te lo dice uno che MAI VOTERÀ PER LORO.

  10. Jevola .se sono stati offesi ,e quindi hanno offeso tutti ,come si e risposto all’offesa ???

  11. Zaffiro porta pazienza. Fra poche ore sapremo se può tornare una ventata di libertà o se dovremo sottometterci ai colonizzatori UE. Una cosa è sicura. Due formazioni politiche non daranno MAI la fiducia al solito governo fantoccio targato BRUXELLES.

  12. JEVOLA son d’accordo con te.
    Inoltre confermo, da fonte attendibile e seria, l’atteggiamento assolutamente offensivo che hanno subito i nostri rappresentanti durante l’ultimo incontro a Palazzo Marino, così come la loro reazione dura a nostra difesa.
    Poi tutto può essere criticabile. Ma i fatti sono questi.
    Solidarietà ai colleghi di Bologna. Chissà mai che sia un inizio di un serio momento di lotta per il ripristino della legalità e del rispetto dei diritti dei lavoratori del servizio pubblico non di linea.

  13. Jevola,un momento serio di lotta e’ a BOLOGNA. NON A MILANO. A MILANO L’UNICO SCIOPERO PROGRAMMATO SERIAMENTE A FINE,2017 NON C’E STATO PERCHE STAVANO DIALOGANDO.E QUALCUNO HA CREDUTO A QUESTO DIALOGO CHE SEMBRA NON FINISCA MAI. SBAGLIO???

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