A Shenzhen la più grande flotta di bus elettrici al mondo: pronti 16.000 veicoli (entro il 2020 anche i taxi)

Ecco qui la più grande flotta di bus elettrici del mondo. Siamo a Shenzhen, una moderna metropoli che si pone tra Hong Kong e il resto del territorio cinese: famosa per gli enormi centri commerciali, questa grandissima città di quasi 12 milioni di abitanti (quasi due in più della regione italiana più popolosa, ovvero la Lombardia) ora può vantare una flotta di bus elettrici composta da ben 16.000 veicoli. Proprio così, un numero sbalorditivo. Basti pensare che è pari a tre volte il numero di tutti i bus di New York, e 8 volte tutti i bus di Los Angeles. Ebbene, in questo caso i mezzi sono tutti concentrati in una sola metropoli e sono tutti quanti, dal primo all’ultimo, elettrici, e quindi a zero emissioni.

Insomma, qualcuno sta investendo davvero molto nel trasporto pubblico sostenibile, e quel qualcuno è la Cina. Tra l’altro va sottolineato che questa enorme flotta di bus elettrici era stata sì annunciata, ma era stata programmata entro il 2020: i 16.000 bus, insomma, sono stati realizzati con ben due anni di anticipo. Se un giorno si scriverà una storia della rivoluzione del mondo dei trasporti, insomma, una pagina d’eccezione andrà certo dedicata alla flotta di bus elettrici di Shenzhen. Mentre nel mondo c’è qualcuno che ancora pensa che i veicoli a batteria siano qualcosa di futuristico e di poco concreto, in Cina ne sono stati dunque ordinati e costruiti 16.000 in blocco.

Benefici ambientali ed economici
Di certo la flotta di bus elettrici di Shenzhen è un’eccezione, un fatto straordinario, ma è anche l’ulteriore conferma che la rivoluzione elettrica inizia ad entrare nella sua fase più viva: sia i governi che le imprese stanno infatti iniziando a capire sul serio che ai benefici ambientali dei veicoli a batteria si accompagnano anche dei vantaggi economici concreti. E sapete cosa significa tutto questo? Semplice: vuol dire che a breve, se tutto andrà per il meglio, anche i nostri bus saranno tutti quanti a zero emissioni, dal primo all’ultimo.

8.000 punti di ricarica
Ovviamente l’enorme flotta di bus elettrici di Shenzhen non è stata costruita in un solo giorno, né in un solo anno. Lo sforzo è stato enorme, anche perché ha richiesto tanti altri interventi. Si stanno infatti approntando la bellezza di 510 stazioni, le quali ospiteranno in totale 8.000 punti di ricarica, così da poter ricaricare metà della flotta in qualsiasi momento. E le stime riguardanti i benefici ambientali di questo investimento nel trasporto sostenibile sono certamente incoraggianti: la flotta di bus elettrici di Shenzhen, forte di 16.000 mezzi, farà risparmiare alla metropoli circa 345.000 tonnellate di carburante all’anno, consentendo così una grandissima riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

Non solo i bus: ora è il turno dei taxi
E la rivoluzione elettrica di Shenzhen non si ferma qui. Come ha spiegato Sheng Jingyu, che si occupa del sistema di trasporto pubblico di Shenzhen, «vogliamo rimpiazzare gradualmente anche tutti gli attuali taxi alimentati a carburante con altrettanti taxi elettrici, e vogliamo farlo entro il 2020, se non perfino prima». La crescita dei veicoli elettrici, insomma, diventa sempre un po’ più veloce, anno dopo anno. Stando a Bloomberg, nel 2040 i veicoli elettrici costituiranno il 35% del mercato automobilistico nazionale. Se tutte le città potessero – e volessero – seguire l’esempio di Shenzhen, però, quella percentuale potrebbe essere raggiunta e superata ben prima!


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