Comunicato Parlamentino nazionale 27-11-2017 (sciopero 14 dic)

Il Parlamentino nazionale taxi, riunito a Napoli il 27 novembre 2017, con presenti le oo.ss. Satam, Claai, Tam Acai, Silt Confcommercio, Uti, Unica Taxi Cgil, Fast Tpnl, Fita Cna, Uritaxi, Unimpresa, Faisa Confail, Ugl taxi, Fit CISL, Usb, Mit, Federtaxi, Orsa trasporti, ritiene la posizione del Governo non rispondente alle necessità del settore, come già presentate al medesimo.
Le principali problematiche del TPnL, da definire diversamente da quanto proposto dal Governo, sono:
a) la questione della territorialità da affrontare e determinare nel quadro di quanto già presente nella vigente legge quadro 21/92;
b) la questione del ruolo dell’ART che si deve limitare ad attività di supporto e non di indirizzo;
c) il rispetto del codice civile in materia di diritto societario sul tema della concorrenza;
d) la questione delle APP e delle società che se vogliono operare devono essere ricondotte al rispetto delle leggi e regolamentazioni vigenti (le APP devono tenere conto della distinzione delle caratteristiche dei servizi: taxi da piazza, ncc da rimessa); dirimente è la questione del negozio giuridico che può essere solo tra trasportato e conducente nelle forme giuridiche di cui all’art 7 della legge 21/92.
Le organizzazioni sindacali chiedono al Governo di procedere immediatamente alla sospensione sia dell’erogazione di nuove licenze e autorizzazioni sia della operatività di quelle APP e società che non esercitano nel rispetto delle leggi e regolamentazioni vigenti.
Le OO.SS registrano un crescente pesante stato di tensione nella categoria, elemento che rende sempre più difficile il mantenimento di un clima civile nel settore. Contestualmente le OO.SS dichiarano uno sciopero nazionale per il giorno giovedì 14 dicembre 2017 dalle ore 8 alle ore 22, in carenza e nel persistere della non accettazione da parte del Governo di quanto richiamato nel presente documento.


10 commenti

  1. OK per il 14 ,ma sara – insufficente , cominciamo a prevedere sciopero a oltranza o comunque altre giornate di lotta anche cambiando metodologia , in qualsiasi modo basta che si agisca ! E da oggi al 14 altre mobilitazioni anche locali .

  2. Naturalmente il Sig. Sottosegretario dirà che tale sciopero è inutile ed incomprensibile (ormai in Italia tutti gli scioperi sono incompresibili per certa gente) e chiederà l’intervento del garante sugli scioperi il quale, prontamente, differirà lo sciopero ad altra data. E noi dovremo andare avanti. E poi ancora. Senza le solite manfrine. Se non combattiamo ora poi non avremo più alcun motivo per farlo. Ricordiamolo sempre!!!!

  3. ok Zaffiro sono pienamente d’accordo con te se fosse per me possiamo iniziare subito ma…..c’è un ma molti colleghi hanno i debiti della licenza poi devono comprare i regali di Natale e poi ci sarà chi dovrà andare dal carrozziere (prendendo occasione dello sciopero)per fortuna non è tempo di pesca….altrimenti sarebbe stata una buona occasione.Sai chi lotta e sta in prima linea ahimè siamo o sono sempre i soliti.Ahhhhh povera Italia

  4. Non illudiamoci, non accetteranno mai. Questa gente si sente infallibile è immortale, non hanno i cuori e le coscienze di noi gente comune. Ormai si sentono padroni dei nostri destini, padroni di girare e rigirare le vite di chi suda lavorando come fossimo degli stracci sporchi. Facciamo che dobbiamo il 14 e anche prima, è giusto farci sentire. Ma nessuno di loro avrà L umiltà di ascoltare. Teniamoci stretti, ormai siamo nella ridotta, all ultima difesa. FINIAMO IN PIEDI!!!!!!!!!

  5. Luciano per questo dicevo che il differimento del 7 non era casuale,e ricordavo “certa” tempistica .Per esempio il 5 dic mi pare che ce uno sciopero TPL e quindi tra 5 e 14 sono a malapena 9 giorni e non 10 ! .Poi diranno che si entra nel periodo natalizio ,quindi ho l’impressione che si va a finire a meta’ gennaio ,( se parliamo di regole) . E PER QUESTO CHE PARLAVO ANCHE DI ” D I V E R S A ME T O D O L O G I A ” , qualunque cosa , purche si faccia ( e non entro nel dettaglio per ovvie ragioni) . COME non ha importanza ,purche appunto si faccia ! E SI PUO FARE ! Condivido il pensiero di ARYUNA e MARCO .

  6. Bravo Marco…anche più indietro del 1970,intanto il mondo va avanti e questi credono si possa fermare tutto quello che sta succedendo invece di trovare una soluzione del tipo numero unico,ma gli interessi dei vari radiotaxi sono altri e non capiscono che stanno x autodistruggersi se non si alleeranno e formeranno una unica flotta.
    E intanto altro sciopero da fermi=inutile….mi raccomando Marco di taxistory,non pubblicarmi nemmeno questo.

  7. Oggi sul “Messaggero ” : alla Camera sdoganato i lobbysti, i quali dotati di tesserino e regolarmente “iscritti”in un apposito registro potranno seguire i lavori della manovra in uno “spazio riservato ” . E VAIIIIII ! GRANDE “PAPPATOIA LEGALIZZATA ” DEPUTATI ,DEPUTATE , SENATORI E ” SENATRICI ” RINGRAZIANO DI CUORE !

  8. Dobbiamo sciogliere i turni e invadere Roma girando con le macchine tutti 8000 taxi non ci sono trattative

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