Bologna, tassisti in presidio, sciopero confermato

Bologna, 15 novembre 2017 – Nessuna retromarcia per tassisti e i conducenti delle auto blu (noleggi con conducente, ndr) che ingranano la quarta e sfrecciano verso lo sciopero nazionale del 21 novembre. Parcheggio pieno di auto bianche sotto le finestre delle Regione in viale Aldo Moro per il presidio organizzato da Ascom Taxi, Cna Fita, Confartigianato trasporto persone, Tsb, Uil Trasporti, Unica taxi e Uritaxi.Una delegazione dei sindacati di categoria è stata ricevuta dall’assessore regionale ai trasporti, Raffaele Donini che porterà in sede di Conferenza Stato-Regioni i motivi della protesta che riguardano le ipotesi avanzate dal Ministero dei Trasporti per il riordino della normativa di settore.

Riordino che, per le sigle sindacali, «evidenziano la volontà del Governo di consegnare il trasporto delle persone a potentati economici e destrutturare il servizio di noleggio con conducente trasformandolo in un’attività privatistica». Quando, invece, «per garantire il controllo sulle attività, il servizio del trasporto non di linea deve restare pubblico».



Un commento

  1. Molto bene . Si facciano sentire anche altre città. Visto che i media non ne parlano molto adesso ( Dal 21 saremo in prima pagina tutti i giorni e ne diranno tante ,lo sappiamo ) Bisogna aumentare il TONO della protesta ( visto che per il momento non ci sentono molto ) DAI AVANTI TUTTA . A QUESTO PUNTO NON SI PUO INDIETREGGIARE . ANZI !
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