Presidio in Piazza della Scala – Lunedì 13 novembre 2017

Colleghi, questa sera abbiamo organizzato un presidio dalle ore 16:00 alle ore 20:00 davanti a Palazzo Marino per rappresentare le preoccupazioni dei taxisti al Sindaco e al Consiglio Comunale di Milano.

Le ragioni alla base della protesta sono da attribuire:

1. Alla volontà del Governo impegnato a realizzare una forma di destrutturazione-liberalizzazione del settore del trasporto persone, con l’intento di mettere nelle mani delle multinazionali l’organizzazione e la gestione del servizio pubblico non di linea (Taxi e Ncc), sottraendo alla Regione Lombardia e agli Enti Locali le proprie competenze.

2. E nei confronti dell’Amministrazione Comunale che si mostra indifferente alle continue sollecitazioni avanzate dalla Categoria, al fine di garantire un livello di qualità del servizio taxi milanese ed in grado di soddisfare l’utenza e migliorare le condizioni di svolgimento del servizio per le imprese taxi.

✓ Alla Amministrazione Comunale abbiamo evidenziato alcune questioni:

• la presenza di abusivi e di concorrenza sleale nel settore

• le richieste di modifica alla viabilità

• una revisione dei parcheggi taxi cittadini

• la sicurezza degli operatori

• le problematiche di Linate e della Stazione Centrale

• nonché una definitiva posizione condivisa sulle modifiche al regolamento regionale di Bacino.

Durante la manifestazione i rappresentanti sindacali sono stati ricevuti dall’Assessore alla Mobilità e Ambiente, Marco Granelli, il quale ha preso impegni precisi per conto dell’Amministrazione Comunale sul tema della legge delega con un approfondimento con ANCI.

Sui temi regionali evidenziati Granelli si è impegnato a trovare una soluzione per rivedere le modalità applicative della delibera regionale.

Nella speranza che questa manifestazione possa davvero imprimere un’accelerazione al processo di confronto tra l’Amministrazione Comunale e Categoria per la risoluzione delle problematiche sopra evidenziate si è convenuto di prevedere una cabina di regia per affrontare i problemi quotidiani sul territorio.

Ricordiamo a tutti che per martedì, 21 novembre prossimo, è stato proclamato il Fermo nazionale del servizio taxi con manifestazione a Roma, nei prossimi giorni comunicheremo le eventuali iniziative sul piano locale.

Ringraziamo tutti i colleghi intervenuti.

Le Organizzazioni Sindacali di Categoria Taxi

Milano, 13 novembre 2017


5 commenti

  1. Quali sarebbero le problematiche relative la centrale e linate?
    Spero che per la viabilità venga preso in considerazione il doppio senso in Via Mengoni/Piazza Duomo

  2. Per le problematiche locali che non conosco vi faccio i migliori auguri , e mi auguro altre iniziative per il 21 perche se non sistemiamo la faccenda a livello NAZIONALE non avremo piu niente di cui parlare .Dovremo essere molto DETERMINATI e “organizzarci” molto bene perche sara ancora lunga

  3. le problematiche locali, quali sono?
    in stazione centrale e linate quali sono?
    Mi viene in mente che ogni cristiano, fa quel ka…zo che li pare. stazionando in doppia tripla fila, alla ka…zo,,,,!
    Perfino nei posteggi taxi.
    M;i viene in mente, che a Linate, i rubavaligie, prima che la gente esca dal aeroporto ti dicono “taxi, taxi”, e in centrale oltre a quelli appostati nelle uscite della stazione, appena scendi dai bus che arrivano dagli aeroporti, ti saltano addosso offrendo un taxi. sono perfino i clienti che te lo dicono.
    E che dire delle moto e macchine non autorizzate in preferenziale!
    E delle biciclette, e a volte perfino le moto in contromano; con una mano sul volante e l’altra sullo smartphone!
    E dei i pedoni, che si lanciano sulle strisce pedonali, e anche a metà strada perfino guardando il telefono e nemmeno guardando o aspettando che ti fermi!
    per fare 100 metri, ti devi fermare per il pedone sulle strisce, 50 metri dopo per quello che attraversa a metà strada, altri venti metri e la macchina in doppia fila, altri 20 metri e devi evitare le due biciclette che vanno appaiate…….
    Ma dove vivete, questa città e fuori controllo, ce tanto da fare, qui le due giunte di centro sinistra, hanno fatto solo danni, qualche pista ciclabile e poi via, tutti sulle prefenziali, migliaia di biciclette, (qualcuno mi dovrà dire quanto ha speso il comune, per biciclette e rastrelliere per esse belle illuminate, con tanto di servizio notturno per spostarle, per poi aprire a due(per il momento) società private, che hanno sparpagliato biciclette ovunque, facendosi concorrenza fra di loro, e fra loro e il servizio del comune, Quanto è costato il servizio biciclette del comune?
    che senso ha farsi concorrenza sulle biciclette?
    Hanno messo migliaia di macchine di car-sharing, “migliaia”( Vorrei sapere allo stato attuale Quante SONO!!!!), e se ce un limite a quante saranno) ,senza restringere l’ingresso di macchine in città, no nel centro, IN CITTA.
    vi bastano questi piccoli problemini o vado avanti?????

    Milano è si salvi chi può, cosi come si comporta la gente, si comporta il nostro governo perche è lo specchio della gente.
    Qui gli unici che rispettano le regole siamo noi, forse anche perche costretti (e aggiungo: e meno male)
    Adesso dovremmo noi, aiutare il nostro governo a costringere il resto.

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