Emergono nuovi dettagli sul tragico incidente di venerdì all’incrocio tra via Virgilio Ferrari e via Campazzino a Milano, schianto che è costato la vita a L. A. L., giovane avvocato di 31 anni. Secondo quanto trapelato il conducente del Mercedes Vito, A. M. V. peruviano di 34 anni, non era solo ubriaco (con un tasso alcolemico di 1,1) ma sarebbe stato distratto anche dal telefonino.
Poco prima del terribile schianto il cellulare che teneva vicino al cambio aveva iniziato a suonare. Lui avrebbe smesso di guardare la strada e non si è reso conto di quel puntino verde — la Mini Minor di L. — ferma nella corsia centrale davanti al semaforo rosso. L’ha travolta con un mezzo che pesava tre volte di più distruggendo completamente la parte posteriore dell’auto del giovane avvocato.
Per M. V. sono scattate le manette: è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato dallo stato di ebbrezza e dalla velocità. Si trova nella casa circondariale di San Vittore e il pm Sara Arduini ha chiesto anche una misura cautelare, oltre la convalida dell’arresto. Non era la prima volta che il 34enne guidava ubriaco: la polizia stradale di Lodi lo aveva sorpreso al volante con un tasso alcolemico superiore al consentito e gli aveva tolto la patente per sei mesi.
Al centro delle indagini della polizia locale c’è anche il Mercedes Vito guidato dal 34enne, un mezzo con targa tedesca; veicolo che M. V. dice di aver preso in prestito da un amico, ma il sospetto è che sia un furgone usato da tassisti abusivi. Non solo: il peruviano risulta essere il proprietario di una quarantina di automobili e ha detto di mantenersi comprando e vendendo macchine sul web.
Titolo originale: Incidente tra via Ferrari e via Campazzino: il conducente del Vito era ubriaco e al telefono
Ce ne sono pure con targhe svizzere….. tutti rigorosamente abusivi… e nessuno fa’ niente
Basta analizzare il traffico telefonico e le app installate per vedere se operava come tassista abusivo. Un Van di quel modello ha un valore di 50.000 euro e garantisce un elevato confort per il trasporto passeggeri. Il problema è che se chi lo guida non ha le capacità psicofisiche adatte è molto rischioso per i trasportati e a quanto pare purtroppo anche per il disgraziato che trasportato non era.
E ADESSO CHE CI È SCAPPATO IL MORTO….DOVE SI SIGNORA LANZILLOTTA?
E noi rimaniamo a guardare…….. al posteggio di molino dorino in questo momento ce ne sono almeno 7 tra van e auto….. Ma tanto a noi che ce ne frega!!!!!!!!! Vero?
W chi ci rappresenta, sapete cosa vi dico che mi sono stufato di patire queste situazioni in continuo silenzio e con la speranza che qualcuno ci aiuti a sistemare la faccenda…… A nessuno gliene frega un ca..o!!!!!
Buona serata a tutti con l’augurio di portare la giornata a casa…,
Dal TG3 di stasera 13/8.
All’uomo, “probabilmente” (ma va….) un taxista abusivo, risultano intestate un 50ina di mezzi supponiamo simili (da NCC). Se partiamo da una base di 50.000€ cadauna fanno la bellezza di 2.500.000 totali.
Ora anche una senatrice qualunque capirebbe che per quanto probo, onesto lavoratore e grande risparmiatore (cosa che proprio non sembrerebbe) un indio trapiantato a Milano non è credibile possa aver accumultato e INVESTITO un capitale di queste dimensioni.
A questo punto qualcuno dovrebbe chiedersi:
– CHI c’è dietro? CHI HA DISPONIBILITA’ DI QUESTE DIMENSIONI? E se fa investimenti così rilevanti è per fare benficenza o conta su un “ritorno” proporzionato all’investimento?
– Qual’è il giro d’affari che genera un flotta di queste dimensioni? Quanto viene EVASO?
– Com’è possibile che mentre, da una parte perseguitano noi come fossimo killer seriali per 5€ che mancano nel 730 secondo gli studi di settore, dall’altra parte Polizia Locale, Polizia, Carabinieri, GUARDIA DI FINANZA, etc. non si siano MAI accorti di un business di queste dimensioni fino ad oggi? O hanno le fette di salame sugli occhi o c’ è”qualcuno” che li copre e li protegge!
E i nostri rappresentanti che fanno? Una volta ancora come le 3 scimmiette?
Prima o poi doveva succedere che ci scappava il morto ora vediamo se i vigili faranno più controlli
e uno signora Lanzillotta…..vedrete quanti ne conterete nel mondo senza regole che volete creare…
Ancora nulla di certo al cento per cento, però vero è che Milano e forse altre città, sono piene di van o altre vetture di lusso con targa tedesca o svizzera. Ma qui siamo nel far-West. Non ci sono controlli. Il Comune è complice di questo scempio. I primi responsabili sono loro. Hanno nome e cognome, a partire dal sindaco poi all’assessore alla mobilità, alla sicurezza ecc. via discorrendo. Cominciamo da questi che abbiamo in casa. Pretendiamo controlli e legalità. Sono pagati per questo! Cazzo se vuoi fare il tassista fai come tutti, ti prendi la licenza e segui le regole. Ovvio che non essendoci controlli seri, anche il semplice turista con famiglia o il n.c.c. regolarissimo viene visto con diffidenza. Ma non credo nemmeno che tutti i cinesi siano in giro con i famigliari o i noleggi di Pizzighettone abbiano trasportato l’avvocato in via Marina. Qui li vediamo tutti ma chi deve verificare non vede un cazzo.
è morto un avvocato… di 31 anni… vita e carriera distrutti.
quanto costerà di risarcimento?
la “famiglia” della magistratura vorrà scavare a fondo su questo incidente andando oltre la mera dinamica?
Non solo i peruviani ma anche i cinesi svolgono un sevizio di taxi abusivo
x i loro connazionali e non solo.Turante le fiere ci sono Mercedes e altre tipo di vetture sempre molto costose con targhe straniere che scorrazzano per il centro ,solo i ciechi non si rendono conto che sono taxi abusivi .
Anche legalizzarli tutti è impossibile….come potreste lavorare? Vi siete buttati dentro ad un burrone da soli….quando era momento di difendere il vostro lavoro siete stati zitti….il gioco dei politici è riuscito alla grande. Se avessero messo nuove licenze i taxisti di tutte le citta’ avrebbero lottato,si sarebbero. svegliati.. così. tutti zitti. ma in quanti vi rubano il lavoro?.quando provate a dire cosa non va in comune ricevono i vostri RAPPRESENTANTI i quali si accontentano di promesse non scritte e mai mantenute….forse prima di prendere le tessere bisognerebbe valutare….forse sarebbe ora di farsi ricevere in comune e prefettura… seriamente. ..a voi,ai vostri colleghi dagli occhi chiusi chiedo: ci tenete a vendere la licenza(non regalata)..ci tenete a lavorare o preferite fare km. a vuoto? Perché i vostri rapprsentanti non chiedono i danni? ESISTONO I RAPPRESANTANTI DI CATEGORIA? I politici vi usano non vi aiutano e nemmeno vi diffendono…VI USANO
NEL FRATTEMPO LE FRECCE DEI VIGILI URBANI MULTANO I COLLEGHI CON LE STRISCE VECCHIE O PANTALONCINI CORTI. VERGOGNA…DATEVI DELLE PRIORITA’..!!
CMQ…IL CILENO E’UN PRESTANOME E DIETRO ESISTE QUALCUNO CHE FINANZIA CON SICURI SOLDI NON PULITI…MA LO DIVENTANO DOPO L’INVESTIMENTO VAN ABUSIVI TAXI!!!!URGENTE CONTROLLARE !!!!!