Uber (e le altre) che presto saranno società zombie

wallstreetitalia.com La redditività sembra contare sempre meno quando si tratta di investire in Borsa. La debolezza degli investimenti malgrado il contesto creditizio favorevole ha coinciso negli ultimi anni con un rallentamento della crescita della produttività, che dal 2007 ha visto na frenata sia nelle economie industrializzate che nei mercati emergenti. È quanto emerge da un’analisi pubblicata a fine giugno dalla banca delle banche centrali (BIS) ma che è passata inosservata sui grandi media. Uber, e tanti altri gruppi nella stessa situazione, rischiano nel giro di poco tempo di diventare società zombie. Secondo i calcoli dell’analista e autore Jonathan Tepper la percentuale di aziende non redditizie sta aumentando progressivamente.

“La quota di aziende zombie i cui interessi passivi superano gli utili pre tasse (EBIT) è aumentata in maniera significativa nonostante i tassi di interesse insolitamente bassi”, si legge nel report della Banca dei Regolamenti Internazionali. Per società zombie si intende quella che ha più di dieci anni di vita ma ha un rapporto tra EBIT e interessi passivi inferiore a uno.
Secondo questo modello di calcolo Uber, che ha otto anni di vita, ha solo due anni di tempo e un’Ipo davanti prima di essere anch’essa classificata come una società zombie. A giudicare dai numeri messi a segno sinora sembra condannata.

9 commenti

  1. E ci voleva un guru di wall street per capire che gli innominabili sono pura fuffa……..
    E che dire di tutti gli altri geni che li hanno finanziati con 70 miliardi di dollari…
    Mentre in tutto il mondo hanno capito che non c’è trippa per gatti e la nostra politicanza ancora qui a leccargli le scarpe prostrati a 90 gradi……..
    Ma in che mani siamo?

  2. Marco, i vigili stanno sanzionando senza pietà i taxisti. Per ogni minima infrazione al codice. Loro agiscono nel perfetto rispetto della legge. Faccio però fatica a non vedere una specie di fumus persecutionis

  3. Benissimo vada a fondo con tutti i suoi investitori(Sfruttatori Speculatori ) e si trascini dietro tutti gli amichetti ( senatori onorevoli giornalisti commentatori filosofi sociologi opinionisti economisti ) Auguri

  4. Mi scusi GIORNALISTA SEVERGNINI???Legga..legga…ma sopratutto si informi…E UN DOVERE PER LEI NON UN OPTIONAL ! !

  5. Credo che la bolla delle app prima o poi scoppiera, tra grandi e piccole società saranno in
    in tanti a leccarsi le ferite, purtroppo il prezzo più caro sarà a carico dei
    più deboli.

  6. Domani ennesimo incontro. Sapete che penso ? Usciranno con un niente di fatto,le solite promesse che non valgono niente ,.Ricordo a questa categoria di anestesizzati che dal 28/7 al 5/9 non si puo scioperare ( almeno regolarmente) quindi mentre giovedì le altre categorie fanno l’ennesimo sciopero noi stiamo a dormire . Il 15 settembre gli scatta la pensione e magari a quel punto può anche cadere il governo ( tirano a campare per questo non certo per il paese). Comunque sono “colpito” dall’interessamento della categoria. Come letto in un precedente commento “cerebrolesi “. Buone vacanze e buon risveglio. ( SPERO )

  7. Peccato che a Torino la situazione per pochi illusi che sono caduti in un app che li trasformerà a semplici servili servitori con regole e percentuali non stabili nel futuro. In attesa del fallimento come una bolla di sapone poiché il numero non permetterà coprire l’area metropolitana. Dietro compenso dei famosi 40 denari qualcuno e andato a fare opera di convincimento con illusioni da maghetti spero che ci siano delle penalità sul fallimento del progetto. Questa situazione ha creato solo una spaccatura nella categoria nell’area e spero che i personaggi che hanno creato questo sgretolamento alla fine vengano considerati per quello che sono , mercenari.

  8. Pino 3822 . 5 mesi buttati. Fatti i conti il primo sciopero possibile sarà il 17/9 . I sindacati questi meccanismi li conoscono quindi sono curioso che diranno domani ( sempre che ci sia l’incontro ). Secondo me se come credo sara’solo melina ( ricordiamoci il famoso 15 settembre ). E vero pure che la categoria potrebbe fare uno sciopero “al contrario” (chi capisce capisce) già giovedì 20 in occasione sciopero tpl ma non ci credo più anche perché i sindacati a mio avviso si sono dimostrati inefficienti se non addirittura complici. Forse hanno ricevuto direttive “di partito ?” Domani ne riparliamo .. verranno a galla tanti comportamenti . Ma il”Film” c’e’ l’ho già davanti . A domani

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