Roma Botticelle addio, la svolta del M5s: “Al loro posto licenze taxi o biocarrozze”

romatoday.it Addio alle botticelle dal centro storico della città. Verranno sostituite con delle “biocarrozze” (nella foto). Ad annunciarlo sul blog di Beppe Grillo l’assessore all’Ambiente, Pinuccia Montanari: “Grazie alla memoria approvata in Giunta si realizza oggi l’inizio di un percorso del programma del Movimento 5 stelle ovvero la sostituzione nel centro storico delle carrozze trainate da cavalli con le nuove efficientissime biocarrozze elettriche”.

Con il provvedimento, spiega Montanari, “tuteliamo comunque i lavoratori che potranno scegliere tra le efficientissime biocarrozze oppure licenze taxi. Inoltre, tuteliamo il benessere degli animali e sviluppiamo la nuova forma di turismo dolce e di turismo attraverso i mezzi elettrici, perchè l’iniziativa realizzata in collaborazione con l’assessorato alla Mobilità garantisce appunto lo sviluppo della mobilità elettrica a Roma”.

Le botticelle, quelle “tradizionali”, verranno destinate a parchi e ville storiche di Roma, per garantire la sicurezza del servizio, tutelare il benessere dei cavalli ed evitare problemi alla viabilità della Capitale. Queste le finalità con cui la Giunta capitolina ha approvato, tramite una memoria, il progetto per la nuova organizzazione del servizio. “Nessun vetturino perderà il lavoro, i titolari delle licenze avranno infatti la possibilità di trasformare l’attuale autorizzazione in licenze taxi. L’obiettivo è arrivare alla totale dismissione delle botticelle a trazione animale per sostituirle con botticelle elettriche, mezzi piu’ moderni che mantengono comunque un alto valore turistico e culturale”.

“A Roma il livello di smog e il traffico mettono a rischio la sicurezza degli animali, da qui il progetto per utilizzare le botticelle nelle aeree verdi”, aggiunge l’assessore Linda Meleo. “Per garantire un buon servizio indicheremo punti di sosta all’interno dei parchi e delle ville storiche e definiremo dei percorsi idonei al transito delle botticelle. Inoltre avvieremo tra i requisiti obbligatori per la validita’ della licenza del servizio specifici strumenti per il controllo e il monitoraggio dei tempi di utilizzo dei percorsi effettuati” conclude.

“La biocarrozza è il prodotto di una ricerca nata dalla collaborazione istituzionale tra l’Università La Sapienza e il Comune di Roma – spiega sempre sul blog il prof. Moscioli – è un veicolo completamente sviluppato e concepito dai ricercatori universitari in Italia, con il design italiano, che rappresenta anche una riscoperta storica e reinterpretata secondo il nostro gusto e la nostra tecnologia attuale. Un veicolo completamente elettrico quindi nato per non emettere, nato per agire in perfetto silenzio e sicurezza nelle strade cittadine, nato anche per avvalersi delle tecnologie più avanzate della ricarica elettrica e per i sistemi energetici”.

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10 commenti

  1. Anche qui a Milano nel 2013 fu emesso un bando per recuperare il 25% della spesa su acquisto auto ibrida, 20% su auto a gas e 50% su auto completamente elettrica. Non c’è che dire tutte ottime ed onorabili iniziative, peccato che i soldi non sono mai arrivati a chi acquistò l’auto nel 2013 perché sembrerebbe dai bandi esposti quei denari fossero serviti per colmare coloro ancora in attesa dal bando precedente!!! Eppure nel bando in questione si citava testualmente l’anno 2013 e non gli anni passati. Forse mi sono perso qualcosa???

  2. Saranno contenti i tassisti romani altre licenze + auto + smog e meno lavoro
    Ottimo sindaco cinque stelle

  3. Due appunti per chi non è di Roma.
    Premesso che i vetturini ossia chi porta la carrozza a cavalli sono al 100% tassisti del comune di Roma, anche loro hanno la licenza del comune di Roma, anche loro hanno fatto le stesse esami alla provincia. Comunque già da diversi anni che possono convertire se vogliono la loro licenza in taxi. Ma ben pochi hanno accettato, sià perché questo è il loro lavoro, sia perché il loro guadagno presumo sia superiore a quello di noi poveri tassisti.
    Comunque il loro è un lavoro che ogni giorno che passa si fà sempre più difficile per via di questi animalisti.

  4. Bravo 93, aimé la realtà è ancora peggiore. Quel bando aveva una durata e al termine del quale si sarebbe dovuta fare una graduatoria o ripartire l’importo a disposizione per gli aventi diritto, invece hanno deciso misteriosamente (forse perché più sbrigativo) di distribuirli in ordine di iscrizione al bando. Chi faceva parte di un’associazione celere e attenta ne ha usufruito, gli altri (me copreso) ciccia.

  5. @Andrea72 … Vero … Ma la tarantella più eclatante per me fu che il 99% di coloro che presero i denari avevano l’auto immatricolata fino al 2012, quando nel bando si sottolineava che i E. 728.000 erano destinati esclusivamente a veicoli immatricolati dal 01/01/2013 al 31/12/2013!!!

  6. Alle prossime regionali tornerà il bando.. funziona così.. poi sul rispetto del bando stesso..

  7. Dici Marco? Se non sono sicuri di avere i voti necessari per vincere le elezioni, devono trovarli, e allora saltano fuori i bandi per noi e altre categorie. Staremo a vedere..

  8. Firenze 97 i soldi per i bandi per i tassisti NON CI SONO PIÙ DA ANNI. Inutile sperare, inutile comprare auto ibride con l’obbiettivo di prendere contributi dalla Regione. Capitolo chiuso.

I commenti sono chiusi.